
Uno striscione, un applauso commosso all’uscita del feretro e un rombo di motori alla partenza per il cimitero, a ricordo della sua passione per le due ruote.
E proprio sulla Yamaha 125 comprata da poche settimane il 17enne Amos Zaghini ha trovato la morte mercoledì mattina sul lungomare Murri, centrato da un pick up condotto da un 24enne riminese che stava facendo un’inversione.
In tanti oggi alla chiesa Santa Maria Maddalena delle Celle si sono ritrovati per l’ultimo saluto a quel ragazzo che, a detta di tutti, aveva le carte in regola per diventare un bravo cuoco. Parenti, amici, professori e compagni di scuola dell’alberghiero. In questi giorni impegnati negli esami che anche Amos avrebbe dovuto sostenere. Ieri, prima della prova di cucina, hanno letto una lettera in ricordo dell’amico scomparso.
(foto Newsrimini.it)
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