Assalto al portavalori in A14. Arresti e fermi a Bologna per 10 pugliesi


Il 30 giugno, all’altezza di Castel San Pietro la banda, composta da una decina di persone, in prevalenza foggiani, assaltarono due furgoni con i kalashnikov portandosi via 3 milioni di euro. Le indagini hanno avuto una svolta dopo l’arresto il 22 ottobre scorso a Riccione di uno dei leader della banda, il 32enne Paolo Sorbo. Tra le accuse rivolte alla banda, oltre all’associazione a delinquere, al tentato omicidio e alla rapina, anche il reato di strage per avere messo in pericolo l’incolumità di automobilisti e guardie giurate. Una modalità di azione, quella usata dalla banda, che ricorda quella dei rapinatori del tentato assalto al portavalori del 6 ottobre scorso all’altezza di Gatteo: allora le auto in quel momento di passaggio in autostrada furono usate come scudi umani.
La squadra mobile di Bologna, ora, dalle modalità dell’assalto e dall’esame delle armi, dovrà valutare se il commando abbia compiuto altre rapine rimaste senza colpevoli.