Ric. pubblichiamo. Un messaggio in ricordo di Antonio Antoni
Ciao…Toni
Dopo 47 anni di fraterna amicizia ho mancato il piu importante ed ultimo appuntamento…..perdonami.
Ora che tu non ci sei piu, mi sento solo… ed in un vortice di dolore, rivivo i momenti passati insieme,…tu con la tua fede, la tua bontà e l’amore del tuo prossimo, .. io con la mia rabbia di vivere e la stolta presunzione di credere di poter vincere.
Negli ultimi tempi tu parlavi poco e, come avrebbe scritto Pascoli,…nascondevi il tuo dolore sotto un sorriso, ed io….io non sono stato capace di dirti :
« Amico…amico mio…
ti guardo e vorrei dirti tante cose,
porgerti amica la mano mia offerente,
e dirti…vieni meco…continueremo insieme,
insieme spartiremo ogni dolore,…..
e..gioie,…se la vita ci ha serbato
e se qualcun di noi sarà ferito,…
o morto resterà sul suo cammino,…
vivrà nell’altro e,…spento l’occhio suo
continuera a veder con l’occhio altrui,
ma tu non parli….taci »
Taci ed il tuo silenzio si trasforma in me in un grido straziante, poi mi accorgo che sono io…si, sono io che grido….impreco… bestemmio contro le ingiustizie della vita.
Poi, come in sogno, risento la tua voce che mi cita un brano delle Sacre Scritture, « E…quando la bestemmia ci sembra ormai inutile, non ci resta che la preghiera ». Allora ho pianto…ho pianto ed ho pregato….si, ho pregato.
Improvvisamente sento la tua presenza accanto a me e credo che tu mi sorrida,
« Si Toni, adesso ho capito. Allora non ti diro addio, ti diro semplicemente…
Ciao Toni….a presto… amico mio.
Claudio Capriulo