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Rimini Vita della Chiesa

Prima festa liturgica del Beato Marvelli. Benedetta la tomba monumentale

In foto: Il 5 ottobre è stata finora la data della morte di Alberto Marvelli, investito da un autocarro mentre andava ad un comizio elettorale. Da oggi, è la Festa di Alberto, proclamato Beato dal Papa un mese fa.
www.diocesi.rimini.it
Il 5 ottobre è stata finora la data della morte di Alberto Marvelli, investito da un autocarro mentre andava ad un comizio elettorale. Da oggi, è la Festa di Alberto, proclamato Beato dal Papa un mese fa.
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mar 5 ott 2004 19:07 ~ ultimo agg. 00:00
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Nella formula che lo ha proclamato Beato, è stato il Papa, a Loreto il 5 settembre scorso, a indicare il 5 ottobre come data della memoria di Alberto Marvelli. Oggi è stata così celebrata la prima Festa liturgica del nuovo Beato, con la Messa presieduta dal Vescovo Mariano nella Chiesa di Sant’Agostino a Rimini, preceduta dalla benedizione della nuova tomba monumentale. Il pannello è in bronzo dorato, realizzato dal maestro Americo Mazzotta, realizzato da Paola Ceccarelli, e rappresenta Alberto proteso in avanti nell’atto di donare la propria giacca; il sarcofago è in pietra gialla del Sinai, realizzato a Dosson, il paese vicino a Treviso dove Alberto svolse il servizio militare. Il disegno della tomba è dall’architetto Francesco Baldi che ha raccolto la sfida di realizzare un’opera che fosse invito alla preghiera e al raccoglimento. La tomba è stata donata dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini. Ascoltiamo il presidente Luciano Chicchi.

Nell’omelia, il Vescovo ha espresso l’emozione di rivolgersi ad Alberto chiamandolo Beato, ha ricordato lo spettacolo indimenticabile della Piana di Montorso, scenario della proclamazione del Papa nell’ultima giornata della settimana di convegno nazionale dell’Azione cattolica, e ha ripreso l’invito del Santo padre a camminare sulla via della santità come Alberto ha fatto. Tre le consegne per la Chiesa riminese: la contemplazione, la comunione e la missione.
Al temine della celebrazione, l’Azione cattolica ha espresso il suo impegno al servizi della Chiesa riminese; il Vescovo ha donato un reliquiario di Alberto a 10 chiese che hanno un particolare legame con il Beato: la parrocchia del Salesiani, il Punto Giovane di Riccione.