Indietro
menu
Riccione Vita della Chiesa

L'omelia del Vescovo ed oltre 50 sacerdoti per il saluto a Don Alfredo

In foto: Una grande tenacia nell’insegnare ai giovani, espressa anche come insegnante nella scuola: così è stato ricordato don Alfredo Montebelli, di cui oggi è stato celebrato il funerale nella chiesa di San Martino a Riccione, da lui fatta edificare nei primi anni ’60.
Una grande tenacia nell’insegnare ai giovani, espressa anche come insegnante nella scuola: così è stato ricordato don Alfredo Montebelli, di cui oggi è stato celebrato il funerale nella chiesa di San Martino a Riccione, da lui fatta edificare nei primi anni ’60.
di    
Tempo di lettura lettura: < 1 minuto
mer 17 set 2003 18:16 ~ ultimo agg. 00:00
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura < 1 minuto
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

Presenti oltre 50 sacerdoti della Diocesi, l’omelia funebre è stata pronunciata dal Vescovo Mariano, che si è commosso al ricordo degli anni in cui fu giovane cappellano di don Alfredo, e lo ha ricordato come un sacerdote di “Dolcezza forte e fortezza dolce”, ingiustamente scambiata per durezza, un sacerdote, ha ricordato ancora il Vescovo, capace di sperimentare la profondità della preghiera, anche nei momenti di difficoltà e contrasto.
Per salutare don Alfredo, si è ritrovata tutta la comunità della parrocchia di San Martino, i bambini della scuola Il cammino che don Lafredo contribuì a fan nascere, e il Punto Giovane.
La salma è stata accompagnato a piedi al cimitero vecchio, dove don Alfredo verrà sepolto nella tomba dei sacerdoti.