Indietro
menu
Cesena Sanità

Grandi traumi: un convegno sul futuro del sistema Romagnolo

In foto: La cura dei grandi traumi è una questione delicata per la sanità romagnola, che deve farsi carico dei residenti ma anche della mole di turisti in transito in estate. Ancor prima dell’ipotesi dell’Area Vasta, nel Piano Sanitario Regionale l’ospedale Bufalini di Cesena copre un ruolo di gran lunga primario.
www.ausl-cesena.emr.it
La cura dei grandi traumi è una questione delicata per la sanità romagnola, che deve farsi carico dei residenti ma anche della mole di turisti in transito in estate. Ancor prima dell’ipotesi dell’Area Vasta, nel Piano Sanitario Regionale l’ospedale Bufalini di Cesena copre un ruolo di gran lunga primario.<br><a href=http://www.ausl-cesena.emr.it target=_blank>www.ausl-cesena.emr.it</a>
di    
Tempo di lettura lettura: < 1 minuto
sab 20 set 2003 15:25 ~ ultimo agg. 00:00
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura < 1 minuto
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

Dal giugno 2002 al giugno 2003 a Cesena sono stati trattati 83 politraumi con trauma cranico, 59 traumi cranici e 52 extracranici. Il 70% di questi proveniva da altre province.
Per fare il punto su situazione attuale e prospettive per il futuro, lunedì al Bufalini si terrà un convegno dal titolo “Gli aspetti organizzativi di un sistema per la cura dei grandi traumi”. Michele Sanza, Direttore Sanitario dell’AUSL di Cesena, ci presenta il quadro attuale.