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Lavoro Rimini

Formazione per i lavoratori 'immigrati' del turismo. La chiede la Confcommercio

In foto: Sostituire le radici con la formazione. La Confcommercio di Rimini interviene con un comunicato per richiamare la necessità di puntare alla formazione dei lavoratori del turismo che approdano in Riviera.
www.ascomrimini.com
<img src=images/logos/logoascom.jpg border=0 align=right width=100>Sostituire le radici con la formazione. La Confcommercio di Rimini interviene con un comunicato per richiamare la necessità di puntare alla formazione dei lavoratori del turismo che approdano in Riviera. <br><a href=http://www.ascomrimini.com target=_blank>www.ascomrimini.com </a>
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mar 2 set 2003 18:30 ~ ultimo agg. 00:00
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“In passato – si legge nella nota – durante l’estate nelle nostre imprese lavoravano i giovani riminesi, c’era un’istintiva propensione all’ospitalità. Oggi la maggiore ricchezza e un certo imborghesimento hanno provocato la fine di questa consuetudine. Nelle aziende locali lavorano in maggior parte giovani del sud ed extracomunitari. Nei confronti di queste nuove figure – prosegue la Confcommercio – è necessaria una formazione adeguata”. “La preparazione finanziata dagli enti pubblici – conclude l’associazione di categoria – si è inceppata. Servono nuove tecnologie, formazione a distanza e un sistema di autocertificazione affidato agli enti di formazione accreditati. E’ il momento di un salto di qualità”.