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Riccione

Il Ministero boccia il commissariato di Riccione

In foto: No del Ministero dell’Interno al commissariato di Riccione. Lo ha comunicato al presidente della Provincia, Ferdinando Fabbri, e ai sindaci di Rimini e Riccione, Alberto Ravaioli e Daniele Imola, il prefetto Calandrella nel corso della riunione del Comitato per la sicurezza e l’ordine pubblico tenutasi questa mattina.
No del Ministero dell’Interno al commissariato di Riccione. Lo ha comunicato al presidente della Provincia, Ferdinando Fabbri, e ai sindaci di Rimini e Riccione, Alberto Ravaioli e Daniele Imola, il prefetto Calandrella nel corso della riunione del Comitato per la sicurezza e l’ordine pubblico tenutasi questa mattina.
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mar 31 lug 2001 18:10 ~ ultimo agg. 00:00
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Nei giorni scorsi è infatti arrivata sul suo tavolo una lettera del Ministero che giudica non fattibile l’ipotesi del nuovo posto di polizia. Sdegno viene espresso dai tre amministratori locali: “Pensiamo che sia una decisione molto grave, – scrivono in un comunicato – che non tiene minimamente conto della richiesta che le amministrazioni locali hanno fatto in questi anni e non tiene conto delle motivazioni forti che stavano alla base del progetto di un posto di polizia a Riccione. Pensiamo che, oltretutto, fosse una reale realizzazione dei problemi e che non comportasse costi elevati. Esprimiamo dunque il nostro disappunto e scriveremo una lettera al ministro per chiedere un incontro urgente sul problema. Nei prossimi giorni incontreremo i quattro parlamentari della nostra provincia affinché si facciano interpreti delle esigenze dei cittadini del nostro territorio” concludono Fabbri, Ravaioli e Imola.