Morte bimba, organi sofferenti ma nessuna malattia congenita. Ausl avvia indagine interna

Nessuna malattia congenita ma organi interni fortemente compromessi. Queste, riporta la stampa locale, le prime risultanze dell’esame effettuato ieri dai medici sul corpicino della bimba di 5 anni morta a Cattolica dove si trovava per le vacanze nella casa del nonni paterni. La piccolina viveva con i genitori a Montiano, nel cesenate. La bimba giovedì mattina, poco dopo essersi alzata dal suo lettino, si è accasciata a terra davanti agli occhi della madre che ha immediatamente chiamato i soccorsi. Purtroppo però non c’è stato nulla da fare nonostante i disperati tentativi di rianimarla. Un paio di giorni prima la bambina, dopo aver accusato un malessere, era stata accompagnata in Pronto Soccorso dove le era stata diagnosticata una gastroenterite. Non era stato disposto il ricovero, ma le era stata prescritta una cura alla quale i genitori si erano attenuti nei giorni seguenti. I medici dovranno ora cercare di accertare, esclusa appunto una malattia congenita, cosa abbia compromesso irrimediabilmente il quadro clinico della bimba.
L’Ausl Romagna fa sapere che “a seguito dei riscontri emersi nel corso dell’autopsia svolta di propria iniziativa, ha notiziato la Procura della Repubblica per eventuali ulteriori adempimenti di sua competenza“.  L’Azienda, che ribadisce massima collaborazione con l’Autorità Giudiziaria, sta procedendo con un’indagine interna sull’accaduto.