Un riminese d’adozione nel Governo Monti. E’ Andrea Riccardi


Intanto dal presidente della provincia, Stefano Vitali, arrivano gli auguri al neo premier Monti. “Come cittadini e come rappresentanti istituzionali – scrive – dovremo supportare con estremo senso di responsabilità il difficilissimo lavoro del nuovo Governo, in una fase tra le più drammatiche della storia del nostro Paese.”
Anche dal sindaco Gnassi arriva “un particolare augurio per Riccardi” a nome di tutta Rimini.
(nella foto la cerimonia di consegna della cittadinanza onoraria al professor Riccardi, accanto a lui l’allora sindaco Alberto Ravaioli)
La nota del presidente Stefano Vitali
“L’Amministrazione provinciale di Rimini rivolge il più caloroso e sincero augurio di buon lavoro al nuovo Presidente del Consiglio dei Ministri, Mario Monti, e alla sua squadra di Governo. Come cittadini e come rappresentanti istituzionali, dovremo supportare con estremo senso di responsabilità il difficilissimo lavoro del nuovo Governo, in una fase tra le più drammatiche della storia del nostro Paese.
Mi si permetta poi un particolare augurio al nuovo Ministro della Cooperazione Internazionale e Integrazione, Andrea Riccardi, perché ‘riminese nel cuore’ e addirittura insignito della cittadinanza riminese onoraria. Riccardi ha trascorso i decisivi anni dell’infanzia, dell’adolescenza e della formazione proprio Rimini.
Come ebbe modo a ricordare affettuosamente lo stesso Riccardi “Per un ragazzo venuto da Roma (e in quegli anni attento a spiegare ai suoi compagni che il romano non era un meridionale, ma pure che a Roma si lavorava, cosa questa specialmente che ricordo difficile da far passare), era anche la scoperta di Rimini come una città moderna in un’Italia provinciale o paesana, qual era una buona parte dell’Italia di allora. Era una città già moderna in un tessuto nazionale che non era tale. Non moderna solo per il bambino che ero e si vedeva crescere di fronte alla casa dove abitava un grattacielo, il che mi stupiva… Tra gli anni Cinquanta e Sessanta Rimini era una città moderna per la sua cultura del lavoro, per il senso del rischio che si coglieva nella vita: almeno tali erano i frammenti della vita che percepiva un ragazzo ogni giorno e nel mondo familiare, quello di un figlio del direttore di una banca credo ancora prospiciente sulla piazza dove siamo, che sentiva parlare della vita economica riminese. Questa cultura del lavoro, fatta di rischio, di senso dell’impresa, che non era solo di qualcuno, ma un po’ il clima di una società e stupiva che invece veniva dalla cultura del posto fisso. Ma c’era un altro aspetto, quello del carattere aperto e cordiale, di una città strana per le sue trasformazioni: era città d’inverno e non un vuoto dormitorio; ma si risvegliava dall’inverno, popolandosi di turisti di tutti i tipi e diventava larga, popolosa, poliglotta, piena di stranieri, come una finestra sul mondo. Questo sì, anche allora lo percepivo era un po’ la caduta delle frontiere.”
Credo che in tutti i cittadini riminesi oggi possa avanzare un piccolo moto d’orgoglio per questo nostro ‘figlio’ al quale oggi deleghiamo tante speranze e più di una preoccupazione.”.
La nota del sindaco di Rimini Andrea Gnassi
“A nome mio personale e dell’intera Amministrazione Comunale di Rimini rivolgo un sincero quanto sentito augurio per un proficuo lavoro al Presidente del Consiglio dei ministri Sen. Mario Monti.
Siamo pienamente consapevoli della straordinaria fase di difficoltà che il Governo dovrà affrontare ed è per questo che ci impegniamo fin da subito a supportarlo con senso di responsabilità e con spirito di appartenenza al sistema istituzionale garante della coesione sociale e nazionale.
Abbiamo accolto, inoltre, con particolare felicità ed orgoglio la presenza nella squadra di Governo, con la responsabilità alla Cooperazione Internazionale e Integrazione, di Andrea Riccardi Cittadino Onorario di Rimini dal 7 marzo 2000.
Il percorso di vita e l’impegno di Andrea Riccardi parlano da soli e, in questa occasione, sono anche il segno di una attenzione che il nuovo Governo vuole avere su temi che sempre più dovranno caratterizzare l’impegno anche delle istituzioni locali.
Ad Andrea Riccardi allora va, da Rimini tutta, un particolare augurio fiduciosi che la sua esperienza possa essere utile a lenire le tante preoccupazioni e a interpretare le aspettative che i cittadini nutrono nella pur difficile fase che l’intero Governo dovrà affrontare.”