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Tra cuore e infinito. Presentato il 31° Meeting di Rimini

di Redazione   
Tempo di lettura 2 min
Sab 26 Giu 2010 12:21 ~ ultimo agg. 13 Mag 19:34
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Il titolo della kermesse di quest’anno, a Rimini Fiera dal 22 al 28 agosto, è ‘Quella natura che ci spinge a desiderare cose grandi è il cuore’.

La ricerca della felicità e il rapporto dell’uomo con l’infinito sono i temi ispiratori dell’edizione numero 31 del meeting di Rimini. Che sarà aperto dalla Presidente dell’Irlanda Mary Mcaleese, impegnata da anni a costruire ponti tra Irlanda del Nord e del sud. Di dialogo si parlerà anche nell’incontro ecumenico tra il presidente della conferenza episcopale dell’Unione europea e il metropolita ortodosso di Minsk. Come sempre, grande sfilata di politici italiani e stranieri e di esponenti del mondo economico, da Marchionne alla Marcegaglia, sindacale e della cultura. Molte le testimonianze, tutte focalizzate sulla necessità di tenere vive le aspirazioni del cuore.

“E’ una lotta tenere vivo il cuore, perché vuol dire combattere contro chi vuole ucciderlo, tenerlo prigioniero di una facile logica di interessi o anestetizzarlo” spiega Emilia Guarnieri, Presidente Meeting di Rimini, a margine della presentazione. “Tenere sveglio il cuore è una lotta – prosegue la Guarnieri – ma anche tirare su un evento come il Meeting, che vuole cercare di tenere svegli più cuori possibile, è sempre di più una lotta”.

Il Meeting è sempre più seguito a Rimini ma anche nel mondo. Nel 2009 la presenza su tv e stampa è aumentata di oltre il 100 per cento, con un incremento soprattutto sui media stranieri. Anche quest’anno sarà dato grande spazio all’arte in tutte le sue forme: 8 le mostre in programma, che spazieranno dalla crisi economica a Dante, dalla matematica a Solidarnosc. Sono 18 gli spettacoli in cartellone, con una serata dedicata a Fellini e Giancarlo Giannini che reciterà testi di Leopardi.

“Giancarlo Giannini aveva già collaborato con il Meeting” dice ancora Emilia Guarnieri. “Questa volta gli abbiamo chiesto di confrontarsi con Leopardi di fronte al nostro grande pubblico. Leopardi è un autore che da sempre ci è carissimo” conclude.

(Newsrimini.it)

www.meetingrimini.org

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