Tentato omicidio in zona stazione: ferito alla gola col coccio di bottiglia


Una discussione nata per futili motivi si è trasformata in un tentato omicidio. I fatti sono accaduti nella serata di lunedì in via Dante nella zona Taxi nei pressi del bike park della stazione di Rimini. Intorno alle 20.30 due uomini, un pugliese di 46 anni e un 53enne marocchino, hanno iniziato a discutere ma i toni si sono presto alzati fino a che lo straniero ha raccolto da terra una bottiglia di birra in vetro, l’ha spaccata contro un muretto, e si è avventato contro l’altro uomo. Non solo un gesto minaccioso, ma un vero e proprio fendente che ha ferito il pugliese alla gola, poco distante dalla giugulare. A questo punto l’uomo, sanguinante, si è allontanato dall’aggressore cercando di tamponarsi la ferita con la maglietta ed è riuscito a dare l’allarme alla Polizia di Stato. Al loro arrivo le Volanti hanno raccolto la testimonianza del 48enne e poi hanno immediatamente chiamato l’ambulanza che lo ha portato all’ospedale Infermi con il codice di massima gravità. L’uomo è stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico per lesione della giugulare e si trova ora ricoverato in rianimazione con prognosi riservata. Le sue condizioni sono critiche. I poliziotti delle Volanti hanno trovato l’aggressore a poca distanza dal luogo in cui è stato soccorso il ferito: era seduto su un muretto con i cocci usati come arma, ancora sporchi di sangue, vicino ai suoi piedi. Il 53enne, residente nel riminese ma irregolare sul territorio nazionale e gravato da numerosi precedenti per spaccio e lesioni, è stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio come disposto dal Pm di turno, Davide Ercolani. E’ stato condotto nel carcere dei Casetti. A difenderlo è l’avvocatessa Ninfa Renzini. Sul posto è intervenuto anche il personale della polizia scientifica per i rilievi tecnici. Sono in corso gli accertamenti sulle immagini di videosorveglianza della zona.