Sui passi di S. Francesco. Da venerdi il Festival con a tema il viaggio

Essere per gli altri, andare incontro gli altri, in un cammino che ancor prima che fisico è spirituale. E’ lo stile che porterà da venerdì a domenica a Rimini il festival francescano, ricordando proprio il passaggio che 800 anni fa San Francesco fece in terra riminese.

“Francesco stesso ha girato in tutti gli angoli della terra allora conosciuta per far conoscere il Vangelo – spiega Padre Alessandro Caspoli, presidente del Festival Francescano -. Noi francescani dobbiamo riprendere un po’ questo Spirito, riflettendo noi, ma anche aiutando le persone a capire come si può andare per il mondo non da turisti ma da pellegrini“.
Incontri, laboratori, spettacoli per i grandi e i piccoli, 4.300 gli alunni coinvolti, ma soprattutto l’essere sulla strada e in piazza come luogo metaforico dell’accoglienza e di un cammino da condividere.
“La nostra città vuole essere in cammino – afferma il vicesindaco di Rimini Gloria Lisi – ed è bello che i francescani ci diano un esempio di come ci si può mettere in cammino con gli altri occupando le nostre strade e le nostre piazze“. “E’ un grande segno che il festival ci lascia come eredità – aggiunge il presidente della provincia Stefano Vitali – per sapere anche noi discutere delle nostre cose in piazza e non nei luoghi chiusi“. “Abbiamo bisogno di fermarci a riflettere, di approfondire – chiosa il sindaco di Rimini Andrea Gnassi – per non farci vincere dall’affanno delle cose ma per costruire qualcosa insieme. Parliamo anche di questa Rimini!“.
Tutti gli appuntamenti si svolgeranno in centro storico, punto centrale il sagrato della Basilica Cattedrale. Dall’arte classica a quella contemporanea nelle sei mostre di Castel Sismondo tutte con a tema il viaggio. Al tempietto in piazza tre Martiri saranno custodite le reliquie di Sant’Antonio. Tra gli ospiti Franco Cardini, Gian Antonio Stella, Moni Ovadia, Francesco De Gregori in concerto sabato sera. Personaggi e storie che arrivano da mondi diversi.
“E’ un po’ la caratteristica del francescanesimo – dice fra Alessandro – di riunire sotto l’ombra di Francesco d’Assisi tante persone diverse tra di loro ma che hanno voglia di dialogare“.

Tutte le info e il programma su www.festivalfrancescano.it