Studenti poco competenti e richieste tempo pieno disattese. Dati Osservatorio


Nelle scuole della Provincia di Rimini ci sono circa 43 mila studenti, distribuiti in 125 plessi scolastici. Gli stranieri sono circa il 9%, soprattutto alle medie, molto inferiore alla media regionale che si attesta al 21,2%. Dopo San Marino, provengono da Albania, Romania, Cina, Ucraina, Marocco e Macedonia. l’88% della popolazione scolastica frequenta la classe giusta per l’età prevista, anche se in molti dovrebbero portare le orecchie d’asino. Tuttavia il sistema scolastico riminese è in salute perchè integrato e al centro delle scelte amministrative, ha detto il dirigente dell’ufficio scolastico provinciale, ma presenta anche qualche criticità:
‘Il 50% dei nostri studenti, ha detto Giancarlo Mori – Dirig. Uff. Scolastico Provinciale Rimini – termina le scuole medie con giudizio molto basso. Questo significa che la qualità degli apprendimenti deve migliorare. Anche attraverso indagini internazionali, sappiamo che, a 15 anni, i nostri studenti non hanno competenze scientifiche e matematiche che li mettano in grado di capire il loro mondo e di essere cittadini attivi, penso ad esempio ai temi di Bioetica’.
Danno ragione al provveditore le pagelle del primo quadrimestre degli studenti delle scuole superiori: il primato negativo in Provincia spetta all’Istituto alberghiero Savioli di Riccione: su 394 studenti 324 hanno almeno un’insufficienza. All’Itis Leonardo da Vinci di Rimini gli insufficienti sono 728 su 903, all’istituto tecnico per l’industria e l’artigianato Alberti ci sono trenta 5 in condotta. Altro problema a cui la scuola riminese deve far fronte è l’utilizzo delle, (poche) risorse economiche ed umane:
‘Il rapporto alunni/classe a Rimini è superiore rispetto a quello che le ultime finanziarie chiedevano di raggiungere alle scuole italiane: il limite sarebbe 21 e noi siamo a oltre 22. Questo significa che non stiamo sprecando assolutamente niente e che anzi ci aspettiamo un trattamento diverso, nel senso di investimenti, rispetto ad altre realtà della Regione’.
In provincia di Rimini infine ci sono 287 classi a tempo normale, l’88% del totale, dato superiore alla media regionale che si attesta al 76,5%. Il 40 % si trova nel comune di Rimini. Secondo un sondaggio della rivista ‘tutto scuola’ la maggiorparte dei genitori chiede il tempo pieno, ma la richiesta non può essere soddisfatta per carenze di organico o strutturali. Il problema è anche di Rimini:
‘In questo momento – ha detto il provveditore Mori – stiamo raccogliendo i dati da consegnare al Ministero. A livello nazionale e provinciale il modello delle 40 ore è quello prevalente nelle richieste delle famiglie riminesi. è un problema che non va disatteso, bisogna porsi questo problema a offrire soluzioni in tempi brevi, se non immediati. Il tempo pieno è certo più costoso, il Ministero farà i suoi conti, è prematuro dire cosa avverrà lo sapremo tra qualche settimana’.
Lucia Renati