Sigismondo d'Oro 2025 a EducAid e Salesiani Don Bosco Rimini
Si avvicina l'appuntamento annuale con il Sigismondo d’oro, la cerimonia di scambio di auguri di fine anno nel corso della quale verranno consegnati i riconoscimenti cittadini a EducAid e ai Salesiani Don Bosco Rimini, due realtà che incarnano i valori dell'altruismo, della solidarietà e dell'impegno educativo dentro e fuori dai confini cittadini.
L'edizione 2025, che si terrà sabato 20 dicembre alle ore 17.30 al Teatro Amintore Galli, presenta alcune significative novità che arricchiscono il tradizionale momento di incontro e riconoscenza della comunità riminese. Per la prima volta, la cerimonia accoglierà l'intervento di una figura che porta una sua interpretazione creativa sulla riminesità. Quest’anno la voce e il punto di vista sarà quello della scrittrice, giornalista e umorista Lia Celi, riminese di adozione, che offrirà la sua riflessione sullo "stato di salute" della città di Rimini, con quello sguardo insieme acuto e affettuoso che caratterizza la sua produzione letteraria e giornalistica. Uno speciale momento sarà dedicato al ringraziamento ideale di tutte le persone di Rimini o legate in qualche modo alla città, che ci hanno lasciato durante il 2025.
I protagonisti dell'edizione 2025
Alla Rimini che lavora ogni giorno per aiutare, sostenere, educare, accogliere, responsabilizzare, dentro e fuori dai confini comunali, in una visione del mondo in cui altruismo e solidarietà sono non solo mezzi di relazione nobili tra persone ma la realizzazione più grande per l'individuo e quindi per la comunità è dedicato il Sigismondo d'Oro 2025 nella tradizionale cerimonia che si svolgerà nella cornice del teatro Galli.
EducAid è un'organizzazione non governativa attiva dal 2000 nei settori dell'inclusione sociale e dell'educazione inclusiva a livello internazionale. L'approccio dell'organizzazione unisce le competenze di professionisti dell'ambito educativo e sociale – insegnanti, educatori, psicologi, assistenti sociali – con il contributo di ricercatori e accademici, promuovendo il coinvolgimento diretto delle persone e dei gruppi più vulnerabili non come semplici destinatari, ma come protagonisti del cambiamento. I progetti di EducAid sono attualmente operativi in diversi Paesi del mondo dove guerra, povertà e situazioni di emergenza segnano profondamente il presente e il futuro delle comunità locali.
I Salesiani Don Bosco Rimini rappresentano una presenza storica e vitale nel tessuto sociale della città, radicata in particolare nel cuore di Marina Centro. La comunità salesiana è presente a Rimini da oltre un secolo, operando attraverso la parrocchia, l'oratorio – luogo di formazione del Beato Alberto Marvelli – la scuola e numerose attività educative e ricreative dedicate soprattutto ai giovani. Una missione che l'Opera Salesiana di Rimini continua attraverso la parrocchia di Maria Ausiliatrice, l'oratorio che mantiene viva la tradizione dell'aggregazione giovanile e della formazione umana e una casa per ferie che offre accoglienza a gruppi, famiglie e pellegrini. Gli spazi salesiani, religiosi, laici ed educativi, messi a disposizione da oltre un secolo nel cuore della Marina, rappresentano un punto di riferimento fondamentale per l'intera comunità riminese.
Il programma della cerimonia
L'appuntamento è per sabato 20 dicembre alle ore 17.30 al Teatro Amintore Galli in Piazza Cavour. La cerimonia si aprirà con l'intervento della scrittrice Lia Celi, seguirà il saluto di fine anno del Sindaco di Rimini Jamil Sadegholvaad, prima della lettura delle motivazioni e della consegna ufficiale dei riconoscimenti ai rappresentanti di EducAid e dei Salesiani Don Bosco Rimini. La cerimonia si concluderà con un momento musicale dedicato a tutti i riminesi, con l'esecuzione del classico di Carlo Alberto Rossi, scritto oltre sessant'anni fa proprio a Rimini e assegnato come Sigismondo d'Oro nel 1994.












