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I dati provvisori

Settembre record per il turismo: meglio del 2019. In Riviera +5,8% sul precovid

In foto: repertorio
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di Redazione   
Tempo di lettura 3 min
Gio 2 Nov 2023 15:53
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Trainato da un meteo più che mai favorevole e dagli eventi, il mese di settembre ha regalato una bella boccata d’ossigeno al turismo dell’Emilia-Romagna. Complessivamente la Regione non solo supera per numero di persone i risultati raggiunti lo scorso anno con oltre 4 milioni di presenze e più di 1,1 milioni gli arrivi (rispettivamente +6,7%, e +11,6%), ma va meglio anche del 2019, periodo pre-Covid (+4% le presenze e +6,7 gli arrivi). Una crescita trainata dalla Riviera che sale del +8,5% per le presenze e del +19,6% per gli arrivi sul settembre dello scorso anno e rispettivamente del +5,8% e del +16,8% sul periodo pre-pandemico (circa 2,9 milioni le presenze e oltre 600mila gli arrivi). Lo rilevano i dati provvisori dell’Ufficio Statistica regionale.

Bene anche le città d’arte con 695 mila pernottamenti e 326mila arrivi (+2,5% i pernottamenti e +2,6% gli arrivi sul 2022) e le località dell’Appennino con oltre 68 mila presenze e più di 22 mila arrivi (+12,1% le presenze e +12,8% gli arrivi sul 2022).

Considerando il periodo gennaio-settembre, in Emilia Romagna aumentano dell’1,7% le presenze e del 6,2% gli arrivi rispetto al 2022. 34 milioni e 731 mila i pernottamenti (25 milioni italiani e 9,7 milioni dall’estero) e 9 milioni e 536mila gli arrivi (oltre 6,8 milioni gli italiani e più di 2,7 milioni gli stranieri). Numeri nei quali la parte del leone la fanno i comuni della Riviera che però, a fronte di un +3,1% sugli arrivi segnano un calo dello 0,9% delle presenze.  Solo segni più invece per città d’arte (+11,5% e +11,7%), terme (+0,6% gli arrivi e +2,2% le presenze), località collinari (+5,7% e +2,1%) e comuni dell’Appennino (+0,6 e +1,9%).

Il nostro sistema turistico non solo tiene, nonostante una primavera partita in salita per le condizioni meteo e la terribile alluvione di maggio che ha interessato soprattutto la Romagna– commenta l’assessore regionale al Turismo, Andrea Corsini, ma conferma ancora una volta la grande attrattività del nostro territorio sia per il mercato interno che per quello internazionale. I risultati di settembre ci indicano anche quanto i grandi eventi sportivi che ospitiamo siano in grado di catalizzare il pubblico. E per questo, insieme al presidente Bonaccini, continuiamo a puntare sulle competizioni e le sfide più amate, che si tratti, ad esempio, della Formula Uno o della MotoGp, la Coppa Davis, Ironman, il Giro d’Italia e il Tour de France da noi per la prima volta il prossimo anno; sport e turismo sono un binomio ormai indissolubile per la nostra regione”. “Anche se dobbiamo aspettare la fine dell’anno per tirare un bilancio complessivo– prosegue l’assessore- sono convinto che piano piano riusciremo a conquistare e a recuperare ancora. E questo grazie al buon lavoro di squadra e all’attività di Apt e delle Destinazioni turistiche che insieme alle istituzioni e agli imprenditori stanno promuovendo tutta l’Emilia-Romagna come un’unica grande meta di interesse per i viaggiatori”.

 

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