Indietro
menu
Newsrimini Rimini

Risparmio Tradito. Ultimi mesi per interrompere prescrizione per bond argentina

di Redazione   
Tempo di lettura 2 min
Ven 29 Apr 2011 16:41 ~ ultimo agg. 14 Mag 08:35
Tempo di lettura 2 min

A parlarne in studio l’avvocato Luca Zamagni di Federconsumatori Rimini e la professoressa Paola Brighi, docente di economia degli intermediari finanziari.
Nel corso della trasmissione andranno in onda anche le interviste ad alcuni risparmiatori che possedevano azioni dello stato argentino e al segretario della Federazione Autonoma dei Bancari, Giuseppe Taddia.

Dicembre 2001. Una data che per molti risparmiatori ha rappresentato uno spartiacque decisivo, una data che ha segnato il primo di una serie di crack finanziari in sequenza che hanno minato i risparmi di tanti e incrinato, in alcuni casi, il rapporto di fiducia tra banca e cliente. I primi titoli ad affondare, prossimi al decimo compleanni, sono stati i bond argentina. Poi, per ricordare solo i più eclatanti, è toccato a Parmalat, Cirio e, più recentemente, Lehman Brothers. Si tratta di vicende che, in tutta Italia, hanno toccato migliaia di persone e che, secondo recenti stime, hanno mandato in fumo ben 20 miliardi di euro di risparmi. Tanti anche i risparmiatori riminesi coinvolti: negli ultimi 5 anni circa 500 si sono rivolti ai legali Federconsumatori. Buoni i risultati finora ottenuti dall’associazione con una sessantina di sentenze di primo grado favorevoli. Pochi, e tutti rigettati, i ricorsi in appello degli istituti di credito (il giudice ha solo eliminato la rivalutazione monetaria contenuta nella sentenza riminese). Oltre 120 invece le posizioni risolte in via conciliativa prima di arrivare a sentenza.
Per chi ancora possiede i bond argentini fino a dicembre è ancora possibile interrompere la prescrizione decennale per responsabilità contrattuale inviando alla banca venditrice una raccomandata.
Ulteriori dettagli saranno spiegati nel corso della trasmissione di domenica.

Altre notizie