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salgono a 29 le nascite

Riccione. Altre quattro tartarughine corrono verso il mare

In foto: una delle tartarughine nate sulla spiaggia libera del Marano
una delle tartarughine nate sulla spiaggia libera del Marano
di Redazione   
Tempo di lettura 2 min
Ven 5 Set 2025 12:02 ~ ultimo agg. 13:32
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A 75 giorni dalla deposizione delle uova, il primo nido di Caretta caretta mai registrato nella provincia di Rimini continua a regalare emozioni. Dopo le 25 già nate nei giorni scorsi, nella serata di giovedì 4 settembre altre quattro tartarughine sono uscite dalla sabbia della spiaggia libera del Marano (tra i bagni 132 e 134) per prendere la via del mare.

Le tartarughe stanno nascendo in modo naturale – spiega Sauro Pari, presidente di Fondazione Cetacea. Le schiuse sono un po’ in ritardo a causa delle temperature serali non propriamente estive, che scendono attorno ai 20 gradi, ma gli embrioni sono ben formati. Le piccole sono dotate di una forte vitalità e appena emerse hanno intrapreso subito la strada verso il mare”.
Le tartarughine hanno percorso il corridoio appositamente predisposto da Fondazione Cetacea, tra volontari e curiosi che hanno fatto da ala per assistere a uno spettacolo unico. Un risultato che conferma la capacità delle tartarughe marine di adattarsi e resistere, trasformando il litorale riccionese in un palcoscenico di speranza per la biodiversità.
Un traguardo reso possibile dal presidio costante di oltre duecento volontari, che da ben 72 giorni vegliano sul nido, giorno e notte, con passione ed entusiasmo, senza mai mostrare segni di stanchezza. “Siamo molto soddisfatti di queste nuove nascite – aggiunge Pari –. Tutto si sta svolgendo secondo le previsioni dei nostri consulenti. Attendiamo ulteriori schiuse nei prossimi giorni”.




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