Quarti di finale coppa Italia Promozione: Marignanese-Classe 1-0


Quarti di finale coppa Italia Promozione
MARIGNANESE: Leardini, Santoni Andrea, Camillini Matteo (26’ pt Santoni Daniele), Ricci, Camillini Michele, Sartori Francesco, Gabellini Alessandro (16’ st Laraiche), Costa (28’ st Gabellini Cristian), Rossi, Grassi, Zavattini. A DISP.: Tacchi, Tasini, Santoni Daniele, Gabellini Cristian, Agostini, Laraiche, Conti. ALL. Montalti Maurizio.
CLASSE: Bovo, Argelli, Valenza, Facciani, Casto, Poggi, Chelini, Guardigli, Dall’Agata, Urbinati, Savelli (33’ st Lanzoni). A DISP.: Naldi, Panzavolta, Ferrucci, Alexa Andrei, Seck, Piretto, Lanzoni. ALL. Evangelisti Stefano.
ARBITRO: Trotta di Bologna. Ass. Gallo di Imola, Girgenti di Ferrara.
RETI: 44’ st Zavattini.
NOTE: AMM. Ricci, Gabellini Cristian, Andrea Grassi; Urbinati, Dall’Agata, Casto. Espulso al 40’ per doppia ammonizione Gabriele Ricci e al 45’ il mister Maurizio Montalti.
Superba Marignanese, che domina la partita per tutti i novanta minuti e prosegue il suo cammino in Coppa grazie al matador Luca Zavattini. Una prima frazione a favore dei locali con emozioni al contagocce: al 19’ a menare le danze è Matteo Camillini il cui spiovente viene respinto con i pugni da Bovo, rapace Rossi di testa ma la difesa ospite spazza via. Il Classe fatica a trovare gli spazi e si affida alle fasce senza mai creare grattacapi a Leardini,che potrebbe fare domanda di disoccupazione, dall’altra parte la Marignanese cerca la via del gol al 39’ con Zavattini il cui destro termina a lato. Nella ripresa al 19’ Santoni discesa sulla destra parabola per l’inzuccata di Zavattini che sfila a lato. Al 30’ dalla punizione di Gabriele Ricci nasce la conclusione di Zavattini che costringe Bovo a mettere in angolo. Al 40’ Gabriele Ricci rimedia la seconda ammonizione e viene espulso, Marignanese in dieci uomini ma non demorde e al 44’ un incontenibile Luca Zavattini crea una conclusione d’interno sul secondo palo che manda in visibilio la tribuna gialloblu e regala la vittoria ai locali.
Veronica Lisotti