Presunto rapporto incestuoso, i fratelli Bianchi querelano i legali di Dassilva
L'ipotesi di un presunto rapporto incestuoso tra Manuela Bianchi e suo fratello Loris, avanzata in aula da uno dei legali di Louis Dassilva, l'avvocato Andrea Guidi, aveva fatto scalpore ed era stata inevitabilmente ripresa dagli organi di stampa. A distanza di poco più di un mese dai fatti, i fratelli Bianchi hanno deciso di querelare per diffamazione aggravata in concorso i difensori di Dassilva, Andrea Guidi e Riario Fabbri, per aver "offeso l'onore, la dignità e la reputazione di Manuela e Loris Bianchi, e per aver gettato discredito morale e personale una settimana prima dell'escussione a testimone di quest'ultimo". La querela, depositata dallo studio legale Barzan, che assiste i fratelli Bianchi, è scaturita dalla domanda sulla presunta relazione incestuosa posta dall'avvocato Guidi a Giacomo Saponi (fratello del marito di Manuela) nel corso del processo e dal fatto che la circostanza sia stata poi commentata e dibattuta nel corso di una trasmissione tv alla quale partecipò l'avvocato Fabbri.
Per l'avvocata Nunzia Barzan e per il consulente legale Davide Barzan, "l'aver insinuato il presunto rapporto incestuoso tra i fratelli Bianchi, del tutto inesistente, è una circostanza totalmente estranea ai fatti di causa, non contenuta né richiamata dal capo d'imputazione". Dal canto loro i legali di Dassilva hanno evitato di commentare la notizia della querela, preferendo restare concentrati al cento per cento sulla difesa del loro assistito e sul processo a in corso a suo carico.












