Presentata la Molo Street Parade: ci saranno Taboo e Boy George


Dopo le 100mila persone attratte lo scorso anno in una edizione che era quasi una scommessa, la Molo Street Parade scalda i motori per il 29 giugno. Format inalterato: famosi dj chiamati a suonare sui pescherecci e cento pescatori a distribuire il pesce azzurro lungo il molo. Ma anche alcune novità come il coinvolgimento del tratto di lungomare tra i piazzali Fellini e Boscovich e uno spazio destinato ai più piccoli in collaborazione con i parchi tematici dell’area.
Rafforzata anche la collaborazione tra pubblico e privato, in primis il consorzio Rimini porto. Ma ci sono anche l’Associazione Albergatori, la Cna e, naturalmente, i pescatori del Consorzio Linea Azzurra.
60 i dj che si alterneranno sui pescherecci e 30 i locali coinvolti in quello che, ha confessato il presidente di Confcommercio e Silb Gianni Indino, è un evento di richiamo in tutta Italia. “In una riunione a Roma tra tutte le Confcommercio d’Italia e il ministro al turismo – spiega – alcuni colleghi mi hanno chiesto della Molo Street Parade e alle mie spiegazioni hanno commentato che noi di Rimini arriviamo sempre prima”.
Quello che a Rimini mancava da un po’, fare tendenza. ”Vogliamo tornare a mettere Rimini al centro – dice il sindaco Andrea Gnassi – rilanciando la nostra vocazione internazionale. Da tempo stiamo lavorando sull’innovazione del prodotto, ma la nostra città vede anche nel bisogno di produrre e regalare emozioni, di creare un clima dinamico, un tratto distintivo della sua identità, capace di aprirci ai venti di tutto il mondo facendo leva su quello che siamo. La Molo Street che fa da apripista alla Notte Rosa è diventato un binomio che, per contenuti e fisico, può essere considerato un vero e proprio prodotto turistico in grado di attirare presenze e allo stesso tempo una vetrina in grado di far parlare di sé e di raccontare che Rimini c’è e fa tendenza. Alla vigilia di una stagione estiva – continua il primo cittadino – piena di incognite e nel mezzo di una perdurante incertezza economica e politica, crediamo spetti all’Amministrazione locale insieme alle forze imprenditoriali più dinamiche fare la propria parte perché il turismo è un comparto vitale della nostra economia sul quale occorre investire. In questa seconda edizione abbiamo voluto ulteriormente rafforzare la collaborazione pubblico – privato delineando un nuovo modello di gestione dell’iniziativa, rendendo ancor più protagonisti quanti operano da anni con passione nell’industria dell’intrattenimento e del leisure”.
Nella seconda edizione della Molo Street Parade non mancheranno i grandi nomi di richiamo: Taboo dei Black Eyed Peas e, direttamente dagli anni ’80, Boy George.
Ci saranno pacchetti turistici ad hoc che coinvolgeranno anche la prima settimana di luglio che avrà il suo clou nella Notte Rosa del 5.
La seconda edizione della Molo punta anche a risolvere le criticità che si sono presentate lo scorso anno. La situazione è stata già sottoposta al comitato per l’ordine e la sicurezza, spiega Gnassi, e ci saranno presidi speciali delle forze dell’ordine. L’area sarà interamente transennata con solo tre varchi per impedire l’accesso degli ambulanti abusivi che lo scorso anno hanno creato disagi vendendo bibite e alcolici in bottiglie di vetro.
Newsrimini.it
(nella foto la presentazione dell’evento)