Pastificio Ghigi. Il Ministero risponde a Gambini: interverremo solo con Tavolo


Lo afferma la risposta all’interrogazione che Sergio Gambini ha posto alla Camera nelle scorse settimane, dopo l’incontro che il parlamentare ha avuto con i lavoratori della Colussi spa, attuale proprietaria dello stabilimento alla periferia di Rimini, e una delegazione della Cgil. “Sono molto deluso dalla risposta – commenta in una nota il deputato riminese – il Governo parla di economia di libero mercato per nascondere un’inerzia che, in altri casi, non ha. Durante la riunione con i lavoratori e i loro rappresentanti sindacali avevo suggerito di attivare un tavolo di confronto. Ora quell’ipotesi, sospesa in attesa di un qualche cenno dal Governo, mi pare diventi la condizione necessaria perché il ministero si attivi in questa delicata vicenda”.
Gambini ha inoltre chiesto chiarimenti su eventuali finanziamenti pubblici richiesti dalla stessa azienda. “Nella risposta è stato escluso che la Colussi spa per lo stabilimento di Rimini abbia fruito, cito testualmente, di agevolazioni finanziarie da parte del ministero delle Attività produttive – spiega Gambini – ma esistono tanti altri strumenti di finanziamento pubblico, che il ministero non ha minimamente citato, come “Sviluppo Italia, ad esempio.
Al Senato analoga richiesta è stata posta da Sergio Zavoli.