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commenti troppo 'mirati'

Omicidio Paganelli e le campagne web: aperta un'indagine, già diverse le denunce

In foto: gli avvocati Monica e Marco Lunedei
gli avvocati Monica e Marco Lunedei
di Redazione   
Tempo di lettura 2 min
Ven 17 Ott 2025 16:44 ~ ultimo agg. 18 Ott 15:20
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Ci sarebbero già decine di indagati a seguito dell'esposto querela contro i leoni da tastiera protagonisti di attacchi online alla famiglia di Pierina Paganelli. E l'indagine della Procura della Repubblica, coordinata dalla sostituta procuratrice Alessia Mussi, vedrebbe già diversi iscritti nel registro degli indagati. Lo riferisce l'Ansa. 
I legali della famiglia, Monica e Marco Lunedei e Alfredo Andrea Scifo, hanno prodotto un corposo dossier sui commenti sul web che risponderebbero a una precisa strategia difensiva tesa ad abusare della credulità popolare, manovrare l'opinione pubblica e influenzare il processo che vede al momento come unico imputato Louis Dassilva. Una precisa strategia mediatica di cui anche Valeria Bartolucci stando alle intercettazioni, parla al marito Louis Dassilva durante i colloqui in carcere".
Una strategia, spiega la legale Monica Lunedei, riscontrabile in tv e su alcuni canali YouTube "che hanno attinto a mani basse dai consulenti di difesa ottenendo degli atti o delle informazioni distorte e parziali. Sotto attacco anche la nipote di Pierina che all'epoca del delitto era minorenne insinuando un suo coinvolgimento nell'omicidio. Assurdità messe in rete con un preciso intento di influenzare il processo in una vera e propria aggressione nei confronti della famiglia della vittima che non può più essere tollerata", conclude la Lunedei.

Lunedì prossimo è in programma la seconda udienza in Corte d'Assise.

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