Oltre 25mila firme per rendere la spiaggia del fratino un'oasi protetta


Forti delle oltre 25mila firme alla petizione lanciata online Monumenti Vivi Rimini e Lipu Rimini tornano a scrivere al sindaco e agli assessori Montini e Lari per chiedere che la spiaggia libera nella zona dell'ex Colonia Bolognese diventi un'area protetta dove il fratino, che l'ha scelta come luogo di nidificazione, possa starci indisturbato.
"In data 10 aprile - scrivono -, insieme a tante altre associazioni, abbiamo lanciato una petizione online sulla piattaforma Change.org dal titolo "Salviamo il Fratino e il suo habitat naturale: no ai grandi eventi". Questa iniziativa ha superato ogni nostra aspettativa: mentre scriviamo 25510 persone hanno già sottoscritto l’appello, segno che un’altra visione di spiaggia e di turismo non solo è possibile e auspicabile, ma anche largamente condivisa. Oltre al Fratino, specie protetta dalla normativa europea, e agli habitat importanti per l'ecosistema, il danno viene fatto ai cittadini nella misura in cui non si tutelano e incrementano le dune naturali, fondamentali per prevenire e mitigare eventi estremi sempre più frequenti. Fare di questa porzione di spiaggia un'oasi protetta è quindi non solo un gesto di rispetto verso le vite fragili, ma una scelta per il bene comune, esseri umani, animali e piante. Restiamo a disposizione per un incontro e un dialogo costruttivo, nella speranza sia questo l'anno per porre fine ai grandi eventi su quel tratto di spiaggia".