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arrestato dopo due mesi

Non paga la cena al ristorante, ruba l'incasso e tenta di investire un cameriere

In foto: @Carabinieri
@Carabinieri
di Lamberto Abbati   
Tempo di lettura 2 min
Lun 29 Set 2025 17:14 ~ ultimo agg. 18:17
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Lo scorso primo agosto, dopo aver cenato in una osteria di Misano Adriatico, si era alzato da tavola senza pagare il conto (circa 30 euro) e, approfittando di un momento di distrazione di titolare e dipendenti, aveva arraffato dalla casa 500 euro in contanti. A notare alcuni movimenti sospetti era stato un dipendente che lo aveva rincorso per cercare di fermarlo. Il cliente, a quel punto, era salito in auto ed era partito a tutta velocità rischiando di investire il cameriere, che era riuscito a mettere le mani sul cofano e a darsi una spinta laterale per evitare l'impatto. L'autore del furto, poi trasformatosi in rapina aggravata, è un 51enne campano, già condannato in passato per furto, truffa e ricettazione, rintracciato dopo due mesi di indagini dai carabinieri di Riccione e Cattolica, che ieri (domenica) hanno eseguito nei suoi confronti una misura cautelare in carcere a firma della gip di Rimini, Raffaella Ceccarelli, su richiesta del sostituto procuratore Luca Bertuzzi. Al momento della notifica dell'atto, il 51enne è risultato già detenuto per altro reato nel carcere di Salerno

Quella stessa sera i carabinieri di Cattolica si erano messi sulle sue tracce e avevano intercettato la Yaris bianca sulla quale il rapinatore stava fuggendo in via del Mare a San Giovanni in Marignano. Ne era scaturito un inseguimento terminato dalle parti di Scacciano, dopo che il fuggitivo aveva imboccato strade e rotatorie contromano e aveva addirittura urtato con lo specchietto uno scooterista rischiando di farlo cadere. Una volta seminata la gazzella, il 51enne campano due giorni più tardi era stato nuovamente intercettato da una pattuglia, questa volta dei carabinieri di Riccione, a cui era pervenuta la segnalazione che il conducente di una Yaris bianca si era allontanato da un distributore di benzina senza pagare. Anche in questo caso il campano era riuscito a far perdere le proprie tracce. 

Le indagini dei militari dell'Arma, però, non si sono mai fermate e, grazie ad una serie di accertamenti tecnici, gli investigatori sono riusciti a risalire all'identità del fuggitivo, che ora dovrà rispondere di rapina aggravata e resistenza a pubblico ufficiale.    

 

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