Nei giardini l’ultimo giorno di scuola per 1701 bimbi di nidi e materne


L’assessore alla scuola Mattia Morolli oggi porterà in giunta la proposta per aprire le scuole materne e i nidi per vivere all’aperto, in sicurezza e nel rispetto delle norme igieniche e di distanziamento sociale, almeno un ultimo giorno di scuola insieme. I possibili “ultimi incontri” potrebbero essere dal 3 giugno in poi, e fino al week end, l’apertura straordinaria delle scuole materne e la presenza delle insegnanti ed educatrici. I bimbi, accompagnati dal genitore, potranno entrare a turno, in piccoli gruppi di 5, nel giardino delle scuole per portare un ultimo saluto, un disegno, una lettera e un pensiero al compagno di sedia, alla maestra, agli amici con cui non si sono più potuti vedere, se non in video. “I genitori – spiega Morolli – verranno informati della data e dell’orario previsto per le proprie classi, cercando di garantire orari che tengano conto delle diverse esigenze lavorative – quindi anche il tardo pomeriggio feriale, dalle 18 in poi, e durante tutta la giornata di sabato. Il calendario e le modalità precise verranno comunicate alle famiglie nei prossimi giorni. Un fuori programma doveroso che tutti, dai dirigenti al coordinamento pedagogico, dalle educatrici ai collaboratori ci siamo sentiti in dovere di proporre ai nostri piccoli alunni e alle loro famiglie”.
“Troppo importante, simbolicamente, lasciare questo giorno che segna un passaggio, un ciclo appunto (non a caso questo è il nome dato alle stagioni scolastiche) alla solitudine di uno schermo, al chiuso di una stanza. Sono le relazioni (anche oltre alle lezioni, alla didattica) che fanno crescere e ci fanno diventare grandi.