Maltratta la moglie poi morde un agente intervenuto, arrestato 33enne ubriaco


Un 33enne moldavo è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale a seguito di un intervento della Polizia di Stato nella sua abitazione a Rimini. Giovedì sera intorno alle 19.30 l'uomo è tornato a casa ubriaco, cosa che accadeva non di rado, e ha discusso con la moglie per poi metterle le mani addosso davanti ai due figli minori.
All'arrivo dei poliziotti, prima li ha presi a male parole poi è passato alle vie di fatto mordendo un agente alla coscia. Per bloccarlo e ammanettarlo è servito lo spray urticante. Non è stato accusato di lesioni perché l'agente morso non ha voluto farsi refertare (anche per senso di responsabilità, alla luce delle condizioni carenti dell'organico delle forze dell'ordine). L'uomo, una volta condotto alla calma, ha ammesso di avere maltrattato la moglie in più occasioni e di avere problemi di alcolismo. La coppia risiede regolarmente da tempio in Italia.
L'arresto è stato convalidato e il 3 luglio è in programma la direttissima. Il 33enne, per il quale è stata disposta la custodia in carcere, è difeso dall'avvocato Giordano Varliero.