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Prodotto da Gruppo Icaro

“Lo spazio del Tempo” al Musas: dalla mostra nasce un podcast

In foto: La locandina del podcast “Lo spazio del tempo”.
La locandina del podcast “Lo spazio del tempo”.
di Redazione   
Tempo di lettura 3 min
Gio 23 Feb 2023 14:29 ~ ultimo agg. 24 Feb 12:21
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Alla mostra “Lo spazio del tempo. Calendari romani tra ritmi naturali e culturali”, in corso al Musas di Santarcangelo fino a maggio 2023, si collega ora un podcast, prodotto dai Musei comunali insieme a Gruppo Icaro.

Ad accompagnare l’ascoltatore, in cinque episodi, la direttrice Elena Rodriguez: dopo un primo episodio introduttivo al tema dei calendari romani, altri quattro saranno dedicati ciascuno a una stagione. Dagli spazi reali del museo alle suggestioni di suoni e parole, in grado di trasportare nel passato: a quel tempo, dell’antichità romana, in cui il lavoro agricolo, le sue fasi e i cicli della natura a cui era collegato, regolavano la vita e il senso del tempo. Una vera e propria immersione sonora, che consente di scoprire quanto di quel mondo antico sia in realtà rimasto nelle nostre tradizioni, ricorrenze e calendari.

I contenuti del podcast saranno fruibili durante la visita alla mostra, grazie a un Qr code da inquadrare con lo smartphone: il contenuto potrà essere ascoltato in tempo reale, o come approfondimento in un altro momento. Ma il podcast ha vita indipendente dalla mostra e sarà ascoltabile gratuitamente, in qualsiasi momento, collegandosi alla sezione podcast della piattaforma icaroplay.it: tutti gli episodi sono già disponibili all’ascolto.

Lo spazio del tempo è un podcast prodotto da Gruppo Icaro e Musas, Museo Archeologico di Santarcangelo di Romagna. Scritto e letto da Elena Rodriguez, cura editoriale di Serena Saporito, montaggio e sound design di Max Alberici.

Questo podcast è stato per noi un bel viaggio” spiega Francesco Cavalli, amministratore di Gruppo Icaro. “Abbiamo voluto sperimentare questo tipo di produzione con Musas e crediamo che la modalità di fruizione immersiva dei podcast possa essere particolarmente indicata per questo tipo di contenuti. Il podcast “Lo spazio del tempo” è un approfondimento sulla civiltà romana che può rivelarsi utile anche in supporto alla didattica, per esempio per le scuole in cui si studia il latino. Non si tratta però di una lezione, ma di un vero e proprio viaggio nel passato, supportato anche dalla suggestione della musica”.

Il progetto che ha portato allo sviluppo del podcast risponde del resto agli obiettivi della mostra, strutturata per parlare più linguaggi e offrire diversi piani di lettura, accanto ai supporti più tradizionali. Ulteriori approfondimenti sono pubblicati sui canali social dei Musei comunali – pagina Facebook Musei Comunali Santarcangelo e sulla pagina Instagram @museisantarcangelo – dove è stata attivata una rubrica dedicata alla storia dei calendari e alle ricorrenze di ciascun mese, come una sorta di “almanacco” fra storia e tradizioni ancora vive nel territorio. Ogni primo giorno del mese è possibile approfondire storia e tradizioni legate al mese in corso, oltre all’etimologia e al significato del suo nome, mentre il mercoledì è il giorno riservato agli approfondimenti legati a ricorrenze e festività mensili.

La mostra, realizzata anche grazie al contributo della Regione Emilia-Romagna, ha già accolto circa 600 visitatori, tra cui alcune classi delle scuole medie di Santarcangelo, mentre altre si stanno attivando per fruire delle proposte didattiche dedicate: al percorso classico alla mostra si possono abbinare infatti laboratori manuali e visite animate in collaborazione con un attore. La proposta didattica legata ai temi della mostra “Lo spazio del tempo. Calendari romani tra ritmi naturali e culturali” è disponibile sul sito www.focusantarcangelo.it.

Da marzo la mostra si arricchirà anche di un programma di incontri con archeologici e storici dell’arte, laboratori per adulti e ragazzi e visite animate a cura del Liceo Serpieri di Rimini, che curerà il finissage della mostra per il 21 maggio 2023.

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