L’amministrazione in lutto per la morte di Vittorio Volpe, figlio di Gioacchino

Vittorio Volpe era stato ospite della conferenza tenutasi a Santarcangelo l’8 febbraio 2003 presso Celletta Zampeschi sulla figura del padre Gioacchino e sull’importanza dell’archivio costituitosi con le donazioni, volute oltre che da Vittorio anche dal nipote Andrea, a nome anche degli altri famigliari ed eredi dello storico.
Il fondo, formatosi per successive donazioni a partire dal 1990 è ora costituito da circa 2.500 volumi e da vari periodici. Un patrimonio che costituiva la biblioteca dello studioso o, almeno, quanto rimase dopo i bombardamenti e i danni subiti dalla casa dei Volpe a Spinalbeto, sulle colline vicino a Santarcangelo, e dopo l’alienazione, dovuta a cause strettamente private, avvenuta nel dopoguerra e riguardante soprattutto la parte medievale della raccolta. Il fondo é costituito da più di 2.000 tra opuscoli ed estratti, testi di lezioni e conferenze dello storico, dattiloscritti di opere ed articoli, revisioni, appunti manoscritti, bozze di altri interventi o ricerche mai pubblicati, ritagli di articoli di giornale, lettere e carteggi vari, oltre a quasi ventimila schedine di lavoro con appunti e note.
Si tratta – ricorda in una nota il Comune di Santarcangelo – di un insieme consistente di documenti di grande interesse, fondamentale per chiunque voglia conoscere da vicinio la figura di Gioacchino Volpe, la sua opera di storico, ma anche le sue vicende umane e politiche, al di là di giudizi spesso troppo frettolosi o ideologici, nonché per chi voglia, più in generale, indagare le vicende della storiografia italiana e la storia stessa del nostro paese.
I funerali di Vittorio Volpe saranno celebrati giovedì alle 14.30 presso la Chiesa Collegiata. Il feretro sarà poi trasportato al cimitero centrale di Santarcangelo presso la tomba di famiglia.
Il sindaco Mauro Vannoni e l’assessore alla Cultura Manuela Ricci, a nome dell’amministrazione comunale partecipano al dolore della famiglia per la scomparsa di Vittorio Volpe, ricordandone con profonda stima e gratitudine la sensibilità e l’attenta cura per la conservazione e la valorizzazione del patrimonio storico culturale della sua famiglia e della città di Santarcangelo cui ha voluto consegnare la memoria.