La Cassazione non fa sconti ad Edson Tavares, l’aggressore di Gessica Notaro


Nessuno sconto di pena o attenuanti per Edson Tavares. La Corte di Cassazione, si legge nel verdetto 14862, ha negato al 33enne, condannato definitivamente a 15 anni 5 mesi e 15 giorni di reclusione per aver sfregiato Gessica Notaro, la concessione delle attenuanti. La motivazione è che “nessuna frustrazione amorosa, per quanto dolorosa può contribuire ad attenuare la gravità della condotta di chi procura sfregi permanenti” come quelli che l’uomo provocò lanciando l’acido sul volto dell’ex fidanzata. Specie se le lesioni gravissime sono frutto di un piano ordito con “lucida preordinazione di mezzi e modi e non soggetta a inscriversi in un contesto emotivo sopraffattorio della emotività“.
L’aggressione avvenne il 10 gennaio 2017 sotto casa della ragazza dove Tavares le tese un vero e proprio agguato. Solo pochi giorni fa Gessica si è sottoposta ad un nuovo intervento di ricostruzione e piano piano ricomincia a vedere il suo volto. “Ora sto bene, però sono tutta fasciata e non riesco ad aprire la bocca“, spiegava il 15 aprile sulle sue pagine social. Il suo ringraziamento andava ai medici che hanno “compiuto un miracolo” e ai fan che la supportano sempre: “Non c’è medicina migliore che sentirsi amati“.