Intesa sì, ma non coi lavoratori. Sciopero compatto per 40 bancari


Nella provincia di Rimini i cinque sportelli che contano circa una quarantina di dipendenti sono rimasti chiusi per tutta la giornata.
Banca Intesa – ricordano in una nota i sindacati – che è nata dalla fusione di tre grandi istituti di credito (Banca Commerciale Italiana, Banco Ambrosiano Veneto e Cariplo) – nonostante i lavoratori abbiano contribuito con grossi sacrifici al rilancio dell’azienda come si evince dai brillanti risultati di bilancio – non dà risposte sulle condizioni di lavoro dei propri dipendenti e nega di fatto un reale e costruttivo dialogo con il sindacato. Il prossimo 10 marzo, annunciano i sindacati, si replicherà con un’altra giornata di sciopero a livello nazionale per smuovere Intesa dal suo atteggiamento arrogante e indifferente nei riguardi dei lavoratori.