In attesa della Finanziaria, approvate le linee guida del bilancio 2007-2009:


Hanno votato a favore tutti i Gruppi di Maggioranza mentre con voto contrario si sono espressi i Gruppi di Minoranza; astenuto il Consigliere Stefano Casadei, del Gruppo Rosa nel Pugno.
L’Amministrazione ha trasmesso la sintesi delle linee guida:
Le priorità individuate per dare corso a una crescita equilibrata, qualitativamente alta e partecipata della città di Rimini sono in sintesi:
1) Sviluppo (infrastrutture viabilistiche, sostegno alla riqualificazione e all’innovazione imprenditoriale, tutela e risanamento dell’ambiente, realizzazione di grandi opere)
2) Riorganizzazione (macchina comunale sempre più vicina ai cittadini ed efficace nelle risposte)
3) Equità (allargamento e ottimizzazione degli ammortizzatori tributari, proseguimento dell’azione di recupero evasione tributaria, maggiori servizi di conciliazione famiglia-lavoro, ad esempio asili nido e scuole materne, che agiscano positivamente sulla qualità della vita e sull’occupazione femminile.
I percorsi e gli strumenti individuati per centrare tali obiettivi sono principalmente:
a) Investimenti in opere pubbliche. Nel solo anno 2007 verranno investiti sulla città di Rimini 146 milioni di euro, di cui 53 milioni provenienti direttamente dal bilancio comunale. Gli investimenti riguarderanno soprattutto: grande viabilità, costruzione di asili nido, infrastrutture per lo sviluppo (Palacongressi, Trc), risanamento ambientale (attuazione del Piano generale delle fognature);
b) Contenimento della spesa. Vale a dire riduzione dei consumi fissi, decremento ulteriore della spesa per consulenze esterne, istituzione di una cabina di regia unica per gli eventi, estinzione anticipata dei mutui con la Cassa depositi e prestiti, razionalizzazione dei contributi erogati, riorganizzazione della macchina comunale;
c) Equità fiscale, recupero evasione. Prosecuzione dell’attività di recupero dell’evasione sui tributi locali, conferma delle verifiche operate, adozione di misure di semplificazione amministrativa e fiscale, collaborazione all’azione di contrasto all’evasione dei tributi erariali secondo la linea già intrapresa nel protocollo d’intesa siglato con la Guardia di Finanza;
d) Sviluppo. Incentivi al risparmio energetico, politiche per il sostegno alle famiglie, innovazione tecnologica, nuovi progetti di scambio internazionale, stabilizzazione del personale precario, confermare la grande mole di investimenti sul welfare.