Hotel e piscine. A Riccione via libera al progetto del nuovo Parco Termale


Cinquemila metri quadrati di Parco termale per dare a Riccione un nuovo prodotto turistico capace di attirare turisti e destagionalizzare. Dalla Giunta, a seguito della proposta di accordo operativo presentato dalla “Società Riccione Terme”, è arrivato il via al progetto per il litorale sud della città con un polo all’avanguardia, con servizi accreditati dalla sanità pubblica, un’oasi verde con piscine e percorsi rigenerativi di alta specializzazione, hotel benessere con Spa aperto tutto l’anno.
Nel dettaglio, è prevista la complessiva rigenerazione e riqualificazione urbana della ex Colonia Burgo e dall’attuale parco termale “Perle d’acqua”. Verranno quindi creati un Centro Termale, ampliato rispetto a quello preesistente nella ex Colonia Burgo, una struttura ricettiva, un Centro Benessere e Spa, nell’area delle “Perle d’Acqua”. Riqualificazione importante anche nella parte pubblica dove è prevista la realizzazione di un parco verde di circa 7.629 mq. attrezzato e con percorsi pedonali; circa.5.085 mq adibiti a parcheggi pubblici e una pista ciclabile che si inserisce nell’ambito del progetto di “ciclovia adriatica”. Dall’hotel e Spa, si potrà accedere al parco termale, 5 mila metri quadrati di terme e zona benessere aperta al pubblico esterno, da una passeggiata sopraelevata che nella stagione invernale garantirà il confort di un passaggio climatizzato dall’area hospitality a quella delle piscine e dei percorsi in acqua. Per quanto riguarda la sistemazione nelle aree pubbliche come da accordo operativo, è prevista tutta la rigenerazione e nuova composizione del verde, parcheggi e pista ciclabile sia su viale Torino che su viale Da Verrazzano.
- parco terme
- un rendering del nuovo polo termale di Riccione
- una vista dell’hotel
- percorso benessere terme
- hotel terme
“Le nuove terme di Riccione, polo termale all’avanguardia totalmente rinnovato – commenta l’Assessore a mobilità e trasporti, infrastrutture, turismo, commercio della Regione Emilia Romagna, Andrea Corsini –, andranno ad ampliare ulteriormente la già vastissima offerta della nostra stupenda riviera, incrementandone l’attrattività con nuove proposte termali e sanitarie che porteranno a un significativo prolungamento dell’attuale stagione turistica. Si tratta di un progetto ambizioso, che si inserisce perfettamente nell’ambito della valorizzazione e promozione complessive delle stazioni termali di tutta la regione, che vanta uno dei patrimoni più ricchi nell’ambito del panorama italiano“.
“Riccione Terme – aggiunge il sindaco di Riccione Renata Tosi – è tra le riqualificazioni più importanti sul litorale sud di Riccione. Il progetto approvato in Giunta, nel rispetto di ogni canone di legge, è bello, all’avanguardia anche architettonicamente. Si crea così un nuovo prodotto turistico, quello legato al benessere e al termale che sdogana e rende la città di Riccione definitivamente aperta tutto l’anno. Investimenti e prospettive che la città mette a sistema. Prendiamo le due grandi riqualificazioni in atto come Riccione Terme e i campeggi del Club del Sole, rispondono entrambe ad una domanda sempre più alta e qualificata in fatto di servizi e strutture. A queste si aggiungono le spiagge che godono di nuove attrezzature rendendo il litorale sud della città, a due passi dai viali commerciali, una realtà dinamica e proiettata al futuro. Anche in questo caso vorrei ringraziare per il lavoro svolto l’Ufficio Urbanistico del Comune di Riccione, il dirigente l’ingegnere Michele Bonito e la posizione organizzativa, l’architetto Odetta Tomasetti, perché fanno sempre la differenza nella capacità di dare risposte alle esigenze dell’imprenditoria coniugandole con gli interessi pubblici“.