Ferisce un agente durante l’identificazione. Secondo arresto in dieci giorni

La Polizia di Stato di Rimini ha tratto in arresto un 35enne, italiano, per resistenza, minaccia e lesioni personali a Pubblico Ufficiale.  Nella tarda serata di sabato, verso le 22, un equipaggio dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura è stato inviato presso un bar del centro cittadino dove era stata segnalata la presenza di tre soggetti molesti.

Gli agenti sono entrati nel bar, hanno avvicinato i soggetti e li hanno condotti a fatica fuori dall’esercizio. Due di loro sono stati, sin dal primo momento, non collaborativi e hanno mostrato un atteggiamento molto aggressivo nei confronti del personale, rifiutandosi di fornire le proprie generalità.

Al rifiuto di farsi identificare, i poliziotti hanno tentato di farli salire a bordo della volante per condurli in Questura, ma i due si sono opposti tanto da dover fare intervenire un altro equipaggio. Neanche negli uffici della Questura il comportamento è cambiato. Il 35enne, ha cercato di fuggire venendo a contatto con uno degli agenti. Nella colluttazione l’agente è rimasto ferito.

Il 35enne è stato arrestato e dagli accertamenti è emerso che, oltre ad annoverare numerosi precedenti di polizia, era stato tratto in arresto anche la sera del 29 febbraio, insieme ad altri due soggetti, dopo un movimentato inseguimento in auto. Il Questore di Rimini ha adottato nei confronti dell’uomo un provvedimento di divieto di accesso a tutti i locali pubblici della provincia (DACUR) per un anno.