Etichettificio Dany. Colombo (FdI) a Croatti: inutile interrogare il Ministero


Il senatore Croatti bussa alla porta sbagliata. La stoccata arriva dalla deputata di Fratelli d'Italia Beatriz Colombo a seguito dell'interrogazione presentata dal senatore del Movimento Stelle sulla situazione dell'ex etichettificio Dany di Riccione, a rischio chiusura.
"Su una vicenda delicata come quella dell’etichettificio Dany, è del tutto inutile interrogare il Ministero del Lavoro quando si sa benissimo che la competenza, in casi come questo. Più che fare propaganda, il senatore Croatti farebbe bene a ripassare il funzionamento degli iter istituzionali”, puntualizza Beatriz Colombo.
“Il Ministero del lavoro non può intervenire in tutti i tavoli di crisi, in caso se ne occuperebbe il MIMIT ed oltretutto relativamente ad aziende con almeno 250 dipendenti. Quindi la domanda è: perché il M5S si rivolge al Governo su una crisi che è chiaramente di competenza regionale? Non si fidano della Regione Emilia-Romagna? O forse sanno che il Governo agisce e risolve, mentre la sinistra al governo regionale è immobile da anni? Magari si potrebbe sollecitare la Regione Emilia-Romagna, ad attivare un nucleo dedicato a occuparsi di crisi aziendali.
Nicola Marcello, consigliere regionale di Fratelli d’Italia, depositerà immediatamente un’interrogazione per sapere se sia necessario attivare questo nucleo per questo caso specifico e quali iniziative concrete intenda intraprendere la Regione per tutelare i lavoratori e garantire continuità produttiva. "Serve chiarezza, serve responsabilità. E soprattutto servono soluzioni vere, non passerelle. Fratelli d'Italia i prossimi giorni si recherà allo stabilimento per portare solidarietà ai lavoratori", fa sapere Beatriz Colombo.