Elicottero precipitato. Parla la moglie di S. Bazzo: voleva lasciare aeronautica

“Stefano aveva una grandissima passione per il volo – dice all’Ansa la moglie Chiara Bolin, 31 anni – ma voleva andarsene dall’Aeronautica Militare perché riusciva a volare sempre più di rado: i piloti erano molti, gli elicotteri scarsi e sempre rotti”.
Chiara, riferisce ancora l’Ansa, si dice “molto arrabbiata”, al punto da preferire, se possibile, “funerali semplici e familiari per il suo Stefano”. La signora Bazzo, madre di un bimbo di tre mesi, racconta che il marito era partito martedì scorso per effettuare un’esercitazione di 10 giorni. “Mi ha raccontato che si erano dovuti fermare a Sarzana per un giorno – sottolinea – perché l’elicottero sul quale si trovava non funzionava bene, aveva delle spie che si accendevano”. Chiara precisa però di non sapere se si trattasse dello stesso mezzo aereo coinvolto nell’incidente. “Mio marito è salito come passeggero sull’elicottero che è partito da Brindisi – aggiunge – mentre il suo equipaggio ha preso posto sull’altro”.

L’ultimo contatto del capitano Stefano Bazzo con la moglie era avvenuto via sms ieri pomeriggio, prima della partenza dopo la sosta a Sarzana. “Mi ha scritto che stavano per riprendere il volo – racconta Chiara Bolin – e che tutto era a posto”.