Indietro
menu
gli appuntamenti nel territorio

Dopo il rinvio per maltempo, sabato l’appuntamento con le fogheracce

In foto: una focheraccia
una focheraccia
di Redazione   
Tempo di lettura 4 min
Ven 22 Mar 2024 14:53 ~ ultimo agg. 15:02
Tempo di lettura 4 min

Dopo il rinvio, causa maltempo, la tradizione romagnola della “fogheraccia” o “focheraccia” torna sabato 23 marzo, questa volta con previsioni meteo più favorevoli.

Tra gli appuntamenti di sabato, in zona porto a Marina Centro, c’è il grande falò sulla spiaggia libera di Piazzale Boscovich. L’accensione della ‘fogheraccia’, preparata da Anthea con legname proveniente dalle recenti potature, è prevista intorno alle ore 21.

Si rinnova anche l’appuntamento con Viserba s’incendia, una festa, che vede un grande falò sulla spiaggia del Bagno 33, dove ci si ritrova intorno al fuoco per un momento di convivialità dalle ore 20.  Non mancherà la musica in Piazza Pascoli (ore 21) e dalle 19 stand gastronomici aperti in piazza e in spiaggia. Per lo svolgimento della Fogheraccia a Viserba è prevista la chiusura totale temporanea al traffico veicolare del Viale Dati (lungomare), nel tratto da viale Roma a viale Polazzi, nella giornata del 23 marzo 2024, dalle ore 19.00 alle ore 01.00 del giorno successivo, e dell’intera Piazza Pascoli dalle ore 20.00 alle ore 24.00, per consentire gli eventi che qui si svolgeranno a corollario della manifestazione. In questi tratti è previsto anche il divieto di transito ai velocipedi ed ai monopattini anche se condotti a mano.

Info: www.facebook.com/comitatoturisticoviserba/

Il Comitato Turistico di Viserbella propone, invece, la Fogheraccia alle serre, in via Bruschi, a nord della ferrovia, dopo il sottopasso Carloni. Un momento conviviale attorno al fuoco con musica e stand gastronomici a partire dalle ore 20. Info: www.facebook.com/focheracciaviserbella/

A Torre Pedrera la ‘Fugaràza’ si accende intorno alle ore 20.30 nell’area della Chiesa San Giovanni in Bagno (via della Lama). I partecipanti saranno invitati a scrivere o disegnare su un pezzo di carta i pensieri, le paure o le situazioni che desiderano lasciar andare. I biglietti si potranno appendere all’Albero dei Desideri preparato con dei rami secchi, che verranno poi bruciati tutti insieme nel fuoco. La serata comincia già alle 19 con l’apertura degli stand gastronomici e quelli delle torte dell’associazione benefica AIL Rimini. Info: www.facebook.com/comitatotorrepedrera/

Sulla spiaggia libera di San Giuliano Mare ci si riunisce per la Fugaràza de garzèun, una figura importante nel mondo contadino, il cui contratto come lavorante agricolo scadeva ogni anno in primavera, nel giorno della festa dell’Annunciazione di Maria Vergine. In memoria delle tradizioni, la fogheraccia si accende alle 18.30 per dare il benvenuto alla primavera in riva al mare ammirando insieme il tramonto.

Sabato alle 20.30 in piazzale Roma a Riccione sarà accesa la “Fugaracia”. Dal tardi pomeriggio animazioni ed esibizioni musicali e di danza.

Dal pomeriggio, in piazzale Roma, sono in funzione la giostrina dei cavalli e il tiro a segno per i bambini e dalle ore 18 la festa entra nel vivo con l’apertura dei truck food, l’animazione degli artisti di strada e la performance del messicano Rulas Quetzal. L’esibizione unisce le abilità dell’artista nella manipolazione del fuoco al ritmo delle percussioni dando vita a un rituale antico tra suoni naturali e luci che salgono verso il cielo. Allo spettacolo del fuoco si aggiungono la danza di Alice Atzeni in arte Aly Z e gli straordinari spettacoli del Gruppo Frustatori Cassani di Solarolo di Ravenna. Il gruppo dal 1979 porta in tutto il mondo, nelle piazze, nelle feste e nelle trasmissioni televisive l’antica tradizione romagnola dello schiocco delle fruste che si unisce alla musica e ai balli folkloristici.

Dopo l’imbrunire, alle 20,30, si accendono i bracieri  e il grande falò allestito  da Geat sulla spiaggia antistante piazzale Roma, mentre la musica del dj set accompagnerà il pubblico fino a tarda notte.

Sabato in piazzale Roma tutti i cittadini potranno infatti acquistare (a offerta libera, il ricavato sarà devoluto in beneficenza) una fascina di legna da un banco allestito dai volontari della Croce Rossa del comitato di Riccione in piazzale Roma. Ogni fascina, a cui ogni acquirente potrà allegare un pensiero, verrà aggiunta alla grande catasta allestita sulla sabbia da Geat. Un modo per bruciare simbolicamente insieme tutto ciò che di vecchio si vuole abbandonare, un gesto di buon auspicio per la nuova stagione. Anche quest’anno sono i comitati d’area e i consorzi cittadini a farsi promotori dell’iniziativa: il Consorzio d’Area Viale Ceccarini di Riccione, il Comitato Promoalba-Viale Dante, l’Associazione Riccione Alba ed il Comitato Riccione Paese.

Appuntamento anche a Cattolica sabato 23 marzo, alle 21, nella spiaggia vicino a Piazza del Tramonto, con il falò accompagnato da vin brûlè, ciambella, canti della tradizione e musica a cura di Radio Talpa. L’evento è organizzato dall’Avis con il patrocinio dell’Amministrazione comunale e in collaborazione con la Croce Rossa, le associazioni Puravida 2.0, Cattolica per la Tanzania, Anc Valconca e i comitati di quartiere.

 

Altre notizie