Dopo 11 anni votata la nuova RSU dell’OMC. Eletti 2 rappresentanti FILT CGIL


A distanza di 11 anni dalle precedenti elezioni e quindi ben oltre la scadenza triennale delle RSU, dal 24 al 27 novembre si è finalmente votato per eleggere la RSU e gli RLS in Ferrovia.
Si tratta del primo voto dopo l’Accordo Interconfederale del 2014 su rappresentanza e democrazia sindacale, per cui, ad esempio, il voto espresso da lavoratrici e lavoratori stavolta concorre, oltrechè all’elezione dei rappresentanti nel luogo di lavoro, a definire l’indice di rappresentatività di ogni Organizzazione Sindacale ai fini della titolarità negoziale nella contrattazione per i rinnovi del CCNL.
Anche la fase in cui queste elezioni si collocano è particolare a causa della complessità dei cambiamenti che si stanno attuando nel Gruppo FSI, che impegnano ancor di più la RSU nell’importante ruolo di rappresentanza sindacale per contribuire a costruire soluzioni in una realtà in parte inedita. Alla RSU, infatti, è assegnato il compito di fare accordi vincolanti sia per i lavoratori che per le imprese. Gli eletti nelle liste della Filt Cgil, assunti in FS nel corso degli ultimi 15 anni, conoscono il lavoro e opereranno nell’attività di rappresentanza con dedizione e passione per ostacolare in primo luogo l’attacco senza precedenti che sta venendo avanti nei confronti dei lavoratori.
A Rimini in OMC (Officine Riparazioni) potevano essere eletti 5 RSU e 2 RLS.
Gli aventi diritto al voto: 243
Votanti: 213
Percentuale votanti: 87, 65%:
Eletti RSU Filt Cgil: 2
Eletti RLS Filt Cgil: 1