Doping: il Team 2002 Aurora sospende Dazzani


Dazzani è una delle due persone arrestate ieri nell’inchiesta bresciana sul doping nel ciclismo. Il Team 2002 ha peraltro specificato che Dazzani non è il direttore sportivo responsabile del lavoro tecnico (incarico rivestito da Stefano Della Santa) ma un assistente manageriale, con compiti “proiettati sui materiali tecnico-meccanici in dotazione al sodalizio”.
E’ stato direttore sportivo del Team 2002 lo scorso anno ma la società era completamente diversa. Si tratta, quindi, “di due società completamente distinte e l’unico legame fra il presente sodalizio e il Team 2002 dell’anno omonimo è rappresentato dallo stesso signor William Dazzani (seppur con diverso incarico) e da due atlete: l’italiana Luisa Tamanini e la finlandese Sari Saarelainen.
Team 2002 ha anche ricordato che le accuse rivolte a Dazzani sono riferite all’attività dell’anno scorso e che quindi nulla può “essere messo in relazione con l’attività attuale” della società.
Anche nell’abitazione di William Dazzani, da ieri agli arresti domiciliari, la guardia di finanza della brigata di Brescia ha sequestrato diversi medicinali. Si tratta di due scatoloni di medicine che ora dovranno essere sottoposte alle analisi dei periti.
Come per tutti gli altri medicinali sequestrati si tratta, infatti, anzitutto di verificare se il contenuto corrisponde a quanto indicato dalla
confezione. Sempre nell’abitazione del manager ciclistico bolognese sono stati trovati aghi e flebo usati da poco. Altri medicinali sono stati trovati nelle abitazioni delle tre cicliste e dei dilettanti indagati in stato di libertà.
Sin dai prossimi
giorni è previsto l’inizio degli interrogatori delle persone indagate.