Dipartimento di Scienze per la qualità della vita. Si punta a quello di economia


Se tutto andrà nel verso giusto, l’Università di Rimini potrà avere, entro cinque anni, due gambe molto solide sulle quali reggersi in futuro. Per ora però ne ha soltanto una: lo statuto approvato mercoledì, ha dato il via libera al dipartimento di scienze per la qualità della vita, con 10 corsi di laurea, che fonde quattro ex facoltà: farmacia, medicina e chirurgia, scienze motorie, lettere e filosofia. 58 docenti, tra professori e ricercatori, hanno già firmato. L’altra gamba sarebbe il dipartimento in economia applicata al turismo, al quale si punta con moderato ottimismo.
La proposta sarà depositata entro il 16 settembre. Sarebbe un altra battaglia vinta dopo quella della rappresentanza in cda, ora vero organo decisionale. Con i membri ridotti da 25 a 11, nella bozza originaria erano stati tagliati i due posti romagnoli. Il rettore ha invece confermato che un rappresentante della Romagna ci sarà, ma chi, si saprà tra qualche mese, dopo la formulazione del regolamento.