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Bellaria Igea Marina Newsrimini

Da FP CGIL accuse su concorso interno per Polizia Municipale

di Redazione   
Tempo di lettura 3 min
Mar 26 Gen 2010 15:25
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in un recente concorso interno per personale di Polizia Municipale, secondo il sindacato, sarebbero state cambiate le carte in tavola con la creazione di un posto vacante subito dopo la prova.
Oltre ad invitare gli organi competenti ad indagare sulla regolarità delle procedure, il sindacato avanza il dubbio che si sia agito per permettere a chi avrebbe dovuto avere la promozione garantita di arrivarci anche al di là degli esiti.

Il comunicato della FP Cgil di Rimini:

L’Amministrazione Comunale di BELLARIA-IGEA MARINA si va sempre più distinguendo per la poca (o nulla) trasparenza nella gestione del personale.

In queste ultime settimane assistiamo a palesi violazioni del sistema di relazioni sindacali, con la mancata informazione preventiva su modifiche effettuate unilateralmente alla dotazione organica, e, fatto ancora più grave, a repentine “promozioni”.

Negli ultimi giorni di dicembre è stata resa pubblica la graduatoria di un concorso interno riservato alla Polizia Municipale per la qualifica di “Istruttore Direttivo Vigilanza- cat.D”.

Il concorso era bandito per due posti,con la specifica nel bando di gara che la graduatoria sarebbe stata “utilizzabile una sola volta”.

Gli atti erano stati decisi dall’amministrazione, senza peraltro tenere conto della maggioranza della delegazione sindacale, che riteneva sufficiente una nuova cat. D in quel comparto.

Nella determina relativa a quel concorso, datata 29 dicembre 2009, vengono nominati due vincitori, su quattro partecipanti, e fin qui nulla da eccepire.

Ciò che invece non comprendiamo, è la successiva determina, del giorno dopo, 30 dicembre 2009, che improvvisamente crea un posto vacante nella Polizia Municipale, sempre nella cat. D, e forzando con disinvoltura rispetto al bando di gara, che prevedeva i due posti e la non possibilità di utilizzare nuovamente la graduatoria, ripesca il terzo classificato di quel concorso, e lo promuove.

Riteniamo tale procedura irregolare da un punto di vista amministrativo, e per questo sollecitiamo gli organi competenti a svolgere le adeguate indagini, in nome della trasparenza amministrativa e della correttezza nell’uso del denaro pubblico.

Riteniamo molto grave nei confronti dei cittadini questa mancanza di rispetto delle regole, e contrasteremo la tendenza di questa Amministrazione ad avere “mano libera” nelle politiche del personale, in questa e in altre vicende.

Nel caso specifico, giudichiamo vergognosa l’urgenza di procedere, solo perchè si era alla vigilia di norme inserite nei Decreti Brunetta, che avrebbero reso impraticabile un nuovo concorso riservato.

Resta il dubbio che in realtà tutto sia stato fatto per promuovere ad ogni costo chi non era riuscito a vincere quel concorso, ma forse
“avrebbe dovuto”.

p. Segr. FP CGIL RIMINI

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