Centri estivi: pubblicato a Rimini il bando per bimbi da 3 a 6 anni


Si sono aperti a Rimini i termini per presentare le domande per i centri estivi 2023 per i bimbi dai 3 ai 6 anni, nei mesi di luglio ed agosto. Le domande dovranno arrivare entro il 18 maggio e possono riguardare bimbi che compiono il terzo anno entro il 3 luglio 2023, residenti e non nel Comune di Rimini (nati negli anni 2017-2018-2019 e dal 01/01/2020 al 03/07/2020). Il bando e i modelli per la compilazione della domanda sono reperibili al link https://www.comune.rimini.it/documenti/documenti-tecnici-di-supporto/bando-iscrizioni-centro-estivo-2023
Il periodo di apertura va dal 3 luglio 2023 al 31 agosto 2023, presso i seguenti plessi:
1. GALEONE – Via Sacramora 38 – Viserba (per un massimo di 75 posti)
2. VOLO – Via G. Ferraris 25 – Rimini ( per un massimo di 75 posti)
3. MARGHERITE – Via Losanna 16 – Miramare (per un massimo di 50 posti)
Le sezioni estive funzioneranno dal lunedì al sabato indicativamente dalle 8 alle 16.
Come fare domanda
La domanda dovrà essere presentata dal 02/05/2023 al 18/05/2023 con le seguenti modalità: – online sul portale dei Servizi Educativi tramite SPID: Accedi tramite FedERa (lepida.it) – Presso l’Ufficio Iscrizioni esclusivamente su appuntamento: Per prenotare l’appuntamento, necessario per consegnare la domanda cartacea, collegarsi al seguente link https:// prenotazioni.comune.rimini.it
Cosa serve
Per presentare domanda di iscrizione sono richiesti i seguenti dati:
– dati anagrafici dei genitori e del minore per il quale si presenta la domanda
– dati relativi alla situazione occupazionale dei genitori
– informazioni relative al nucleo familiare (presenza di altri figli, situazioni di invalidità, ecc)
– una casella attiva di posta elettronica ordinaria (e-mail)
Si invita a fare particolare attenzione alla lettura del bando e dei criteri di accesso perché indicano i riferimenti utili per la corretta compilazione della domanda. Si ricorda inoltre che nella domanda è possibile indicare da una a due scuole in ordine di preferenza, e che il rifiuto di una delle scuole richieste comporta la decadenza dalla graduatoria.