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fino al 2 novembre

Cartoon Club presenta a Lucca Comics la mostra “Arrivano dal mare"

In foto: @bariliari
@bariliari
di Redazione   
Tempo di lettura 3 min
Gio 30 Ott 2025 15:28 ~ ultimo agg. 15:36
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Il vascello è in procinto di salpare. A bordo avventurieri, pescatori a caccia della balena bianca, ma soprattutto uomini e donne in cerca dell’onda vitale e di un porto sicuro in cui sbarcare. “Arrivano dal mare: storie a fumetti di viaggi e speranze” è il titolo della mostra che il festival Cartoon Club di Rimini propone in occasione di Lucca Comics 2025 fino al 2 novembre alla Chiesa Valdese della città toscana capitale europea del fumetto (via Galli Sassi 50, ingresso libero). La mostra fa parte del consueto appuntamento con “Fede e Fumetto”, l'iniziativa ecumenica organizzata dalla Chiesa valdese di Lucca e dall'Arcidiocesi di Lucca in occasione di Lucca Comics&Games. 

L’esposizione esplora il rapporto tra fumetto e mare, e soprattutto il mare, le donne e gli uomini e le migrazioni, quelle imposte, scelte e necessarie. Tra i vari titoli proposti: le prime cinque tavole del romanzo a fumetti “Illegal” di Eoin ColferAndrew Donkin e Giovanni Rigano (Hodder Publishing); alcune pagine della miniserie Liberté, di Alessandro Di Virgilio e Michela Cacciatore (Editoriale Aurea); qualche gustoso assaggio della serie dell’immortale “Sandokan” (Star Comics). Si segnalano, inoltre, alcune tavole e illustrazioni realizzate appositamente per la mostra lucchese (o esposte per la prima volta), come gli inediti di Marcello (“Il migrante Enea”), di Marco Martellini (volti notissimi di migranti del XX secolo), e le tavole di Mabel Morri tratta dal fumetto Sassi e fiori, scritto da Lorenza Ghinelli. Di grande suggestione la tavola inedita della giovanissima riminese Alessia Barilari (17 anni, collabora con Fondazione Cetacea e Club Nautico e pubblica la serie Milo & Cora toccando temi attuali sulla salvaguardia dell’ambiente.). “Mama Heron” (questo il tavolo della grande tavola a colori) “potrebbe sembrare un’alba come simbolo di nuovo inizio, ma Il blu è la fiducia, il rosso è l'azione, mentre il bianco serve ad attirare il vostro occhio. – spiega l’autrice - Una madre fugge con tutto ciò che ha di più caro, lo protegge con le sue preziose ali anche se sono l'unico mezzo rimasto per volare via da un mondo che le crolla addosso.

“La mostra racconta con il linguaggio del fumetto il destino di chi attraversa il mare in cerca di speranza. – dice Sara Heinrich, pastora della Chiesa valdese di Lucca - Come Chiesa sentiamo questo tema vicino alla nostra storia: anche i valdesi, per secoli, hanno vissuto la persecuzione e l’esilio, fino al riconoscimento dei diritti nel 1848. Oggi non siamo più tra chi fugge, ma tra chi può offrire rifugio. L’accoglienza non è una scelta facoltativa, ma un comandamento che attraversa tutta la Scrittura: ‘amerai lo straniero come te stesso, perché anche tu fosti straniero in Egitto’. L’incontro con l’altro, con ciò che è diverso, ci arricchisce e ci fa crescere come persone e come società. Questa mostra ne è un segno concreto”.

La mostra è accompagnata da alcune iniziative collaterali.
Giovedì 31 ottobre, alle ore 16, presso la chiesa di San Michele, è in programma la tavola rotonda “Oltre i confini”.
Venerdì 31 ottobre, dalle 17 alle 19, laboratorio del fumetto con Andrea Tridico.
Sempre venerdì, visite guidate alla mostra con Paolo Guiducci, direttore responsabile della rivista Fumo di China e direttore organizzativo di Cartoon Club.

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Sabato alle 17:30 al "Neri"

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