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Bellaria Igea Marina Newsrimini

Bellaria: l’appello del Movimento per la Vita alla politica

di Redazione   
Tempo di lettura 5 min
Mar 18 Mag 2004 09:17
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Ricevuto pubblichiamo. Il Movimento per la Vita di Bellaria, in occasione delle prossime elezioni, ha pubblicato un documento rivolto alle realtà politiche locali. Pubblichiamo il documento:

LA ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO, premesso che:
1) il rispetto della vita umana dal concepimento alla morte naturale non è questione religiosa o ideologica, ma questione civile in quanto implica il rapporto fra più esseri umani;

2) è in gioco il diritto alla uguaglianza fra tutti gli esseri umani, che devono essere rispettati nel diritto fondante della vita, in ogni momento dell’ esistenza;
3) “lo stato garantisce il diritto alla procreazione responsabile, riconosce il valore sociale della maternità e tutela la vita umana dal suo inizio” (art. 1 legge 194/78);
4) è indispensabile tutelare la famiglia come primo fondamento della società e luogo privilegiato della accoglienza della vita (art. 29 della Costituzione: “la repubblica riconosce i diritti della famiglia come società naturale fondata sul matrimonio”; art. 31: “ agevola…la formazione della famiglia e l’adempimento dei compiti relativi con particolare riguardo alle famiglie numerose. Protegge la maternità, l’infanzia e la gioventù”;
5) “la famiglia ha un ruolo essenziale nel cammino di progresso della nostra società”.
CONSIDERATO CHE
il diritto alla vita ha la priorità su ogni altro diritto e che “le difficoltà della vita non si risolvono eliminando la vita ma superando insieme le difficoltà”. CONSIDERATO anche CHE
il ruolo del volontariato non è rivolto solo al singolo ma alla intera comunità, nei confronti della quale deve essere”indicatore dei bisogni “e attore nella “promozione di relazioni umane significative”, ma anche “attore politico”, in quanto” deve abitare il proprio territorio, il proprio tempo e soprattutto la” politica” per dare ai bisogni il volto dei “diritti”;
che il Volontariato non deve mai diventare tappabuchi o sostituto della carenze assistenziali, culturali e sociali della pubblica amministrazione, perché “rappresenta una energia vitale di partecipazione e di autorganizzazione dei cittadini, che può contribuire alla risoluzione delle “nuove sfide sociali” perché “risorsa morale, riserva etica della solidarietà e della partecipazione e … motore creativo di servizi, di impresa sociale, di lavoro da mettere a disposizione del paese”.
Il Volontariato deve anche essere un pungolo costante per la politica, soprattutto quando questa ha difficoltà a riconoscergli spazi e funzioni nella difesa dei diritti.
CHIEDE UNA POLITICA CHE SIA ANCHE ETICA :
1)che la politica si proponga come servizio per la società civile e ricerchi in ogni modo la partecipazione dei cittadini e delle diverse realtà sociali alla formulazione e verifica delle scelte e dei programmi, strumento di ascolto della vita della città per la promozione di politiche sociali che rafforzino la cultura della solidarietà (art. 2 della Costituzione: “…doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale”).
2)che in occasione delle prossime elezioni amministrative vengano recepiti nei programmi amministrativi i seguenti provvedimenti specifici, che siano chiaramente e sinceramente e responsabilmente schierati sul valore della difesa del diritto alla vita dal concepimento, della maternità e della famiglia: un posto in prima fila per la famiglia “culla della vita” e “prima fondamentale comunità della vita e della società”; che la famiglia diventi protagonista di vita sociale secondo il principio di sussidiarietà (art. 118 della Costituzione) e responsabilità: no all’assistenzialismo, no a interventi a pioggia, sì a politiche famigliari organicamente programmate:
1) INTEGRAZIONE DEGLI STATUTI COMUNALI CON ESPLICITO RIFERIMENTO ALLA PROMOZIONE DEL DIRITTO ALLA VITA umana dal suo inizio, cioè’ “DAL CONCEPIMENTO”.
2) INSERIMENTO NEI BILANCI COMUNALI DI UNO SPECIFICO CAPITOLO PER IL SOSTEGNO DELLA MATERNITA’ IN DIFFICOLTA’ ECONOMICHE (INTERVENTI DIRETTI, SUSSIDI ECONOMICI COME ASSEGNO DI MATERNITA’ E DI CURA ALLE MAMME CHE NON NE USUFRUISCONO E OGNI ALTRO MIGLIORAMENTO POSSIBILE ALL’ ESISTENTE).
3) ACCESSO AL CONTRIBUTO DEL “MINIMO VITALE” ALLE COPPIE O ALLE SINGOLE MADRI IN DIFFICOLTA’ PER UNA GRAVIDANZA, CONTRIBUTO ECONOMICO PER IL TERZO FIGLIO.

4) AGEVOLAZIONI TARIFFARIE E DI GRADUATORIA NEGLI ASILI NIDO PER LE MADRI E LE FAMIGLIE IN DIFFICOLTA’. ORGANIZZAZIONE DI SERVIZI DI BABY-SITTING CON ORARIO FLESSIBILE”, “NIDI DI CONDOMINIO”, ECC.
5) ADEGUAMENTO DELL’IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI E DELLE TARIFFE PER ACQUA POTABILE E RIFIUTI TENENDO CONTO DEL REDDITO PROCAPITE (quoziente familiare).
6)ASSEGNAZIONE DI IMMOBILI DI PROPRIETA’ COMUNALE, E/O LORO REPERIMENTO CON IDONEA PROGRAMMAZIONE, CON UNA QUOTA RISERVATA ALLE GIOVANI COPPIE CHE CONTRAGGONO MATRIMONIO O ALLE DONNE SOLE IN GRAVIDANZA O ALLE FAMIGLIE NUMEROSE IN DIFFICOLTA’.
7) INCENTIVAZIONE DEL PRESTITO “SULL’ONORE” PER GIOVANI SPOSATI PER L’ACQUISTO O L’AFFITTO DELLA CASA IN ACCORDO EVENTUALMENTE CON LA “BANCA ETICA” O ALTRI ISTITUTI DISPONIBILI.
8) POLITICHE FAMIGLIARI (CASA,TARIFFE,ASSISTENZA,ECC…) PROPORZIONATE NON SOLO AL REDDITO, MA ANCHE AL NUMERO DEI FIGLI (anche quelli in arrivo) ED ALLE NECESSITA’ DELLA FAMIGLIA STESSA IN RELAZIONE ALLA PRESENZA DI ANZIANI E PORTATORI DI HANDICAP.
9) FAVORIRE IL LAVORO A DOMICILIO O PART-TIME DELLA DONNA CON FIGLI MINORENNI.
10) “VALORIZZAZIONE/CONVENCIONE/ACCREDITAMENTO” COL VOLONTARIATO “QUALIFICATO” CHE SI OCCUPA DELLA TUTELA DELLA VITA UMANA (parte preventiva della legge 194/78 per la “tutela sociale della maternità”);
PROMOZIONE/SOSTEGNO DELLE INIZIATIVE CULTURALI E OPERATIVE A FAVORE DEL RISPETTO E DELLA ACCOGLIENZA DELLA VITA, DI OGNI VITA UMANA.
12) ISTITUZIONE/VALORIZZAZIONE DI UNA CONSULTA/COORDINAMENTO DELLA FAMIGLIA E DEL VOLONTARIATO CON FUNZIONE CONSULTIVA E PROPOSITIVA e DI CONTROLLO ANCHE PER POTERE REPERIRE, RAZIONALIZZARE E UTILIZZARE AL MEGLIO TUTTE LE RISORSE UMANE E MATERIALI DISPONIBILI E POSSIBILI (legge nazionale 328 e regionale n° 2/2003 “norme per la promozione della cittadinanza sociale e per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali”): IL TUTTO ANCHE PER GARANTIRE RISPOSTE EFFICACI di PRONTO INTERVENTO SOCIALE IN COLLABORAZIONE CON LE Istituzioni.

www.bellariavita.org

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