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completamento entro fine 2023

Banca Valconca, l’assemblea di Cherry Bank ratifica la fusione

In foto: l’assemblea
l’assemblea
di Redazione   
Tempo di lettura 2 min
Lun 27 Nov 2023 15:23 ~ ultimo agg. 1 Giu 05:31
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Oggi l’Assemblea Straordinaria dei Soci di Cherry Bank, riunita in unica convocazione a Padova e presieduta dal Presidente Giuseppe Benini, ha approvato il progetto di fusione per l’incorporazione di Banca Popolare Valconca in Cherry Bank con il voto unanime di tutti i Soci intervenuti all’Assemblea. L’Assemblea di Cherry Bank si è tenuta a 48 ore dall’Assemblea Straordinaria dei Soci di Banca Popolare Valconca in Amministrazione Straordinaria in cui il 96% degli intervenuti aveva già votato favorevolmente relativamente alla fusione tra i due istituti bancari.

La fusione, che si prevede potrà essere completata entro il mese di dicembre 2023, consentirà a Cherry Bank “di ampliare la sua presenza sul territorio nazionale anche nel settore del retail commercial banking – si legge nel resoconto dell’assemblea – offrendo in tal modo una piattaforma ancora più solida per sostenere l’economia e le imprese del Paese. Per Banca Popolare Valconca, che continuerà ad operare con il proprio marchio, la fusione permetterà invece di recuperare redditività e sostenibilità attraverso l’integrazione con una banca specializzata capace di intercettare opportunità di mercato ad elevata marginalità”.

Giovanni Bossi, Amministratore Delegato e azionista di maggioranza di Cherry Bank: «La fusione per incorporazione di Banca Valconca in Cherry Bank, che avviene a soli due anni dall’integrazione di Cherry 106 con Banco delle Tre Venezie che ha dato vita a Cherry Bank, rappresenta un passo significativo nella crescita e nello sviluppo della Banca che unisce ora forze competenze per portare benefici tangibili sia ai clienti sia agli azionisti. Si tratta di un’operazione volta a rafforzare la nostra posizione nel mercato consolidandoci come punto di riferimento nei servizi finanziari d’eccellenza. Per questo guardiamo con fiducia al futuro della banca che risulterà sicuramente patrimonialmente più grande, finanziariamente sostenibile e pronta per essere un aggregatore sul mercato. L’obiettivo è quello di realizzare un nuovo modello di business che ci permetta di offrire una gamma ancora più ampia di servizi finanziari, fornendo soluzioni di qualità e su misura per ogni esigenza per creare valore sul lungo termine per tutti i clienti e gli stakeholders».

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