Attaccata la chiesa cattolica di Gaza. Il comitato Nazarath prega in piazza


La preghiera come testimonianza forte di vicinanza ai fratelli della chiesa della Sacra Famiglia, unica parrocchia cattolica in Gaza, che nella mattinata di giovedì è stata colpita da un raid israeliano. A proporla è il comitato Nazarath che dedicherà un'intenzione particolare alle vittime, nella preghiera mensile per la pace e per i cristiani perseguitati che porta avanti in modo continuo da 11 anni. Il ritrovo sarà domenica 20 luglio alle 21 in Piazza Tre Martiri.
Nell'attacco sono rimaste uccise due persone ed altre sono rimaste ferite, tra cui anche il parroco. "In questi mesi di guerra - ricorda il comitato - costante è stata l’attenzione come pure il contatto con padre Gabriel Romanelli parroco di Gaza, peraltro ferito in tale attacco. Gli attacchi sono diventati frequenti: gli ultimi quelli dei coloni israeliani alla città di Taybeh, uno dei luoghi religiosi più importanti in Terra Santa. Rilanciamo i richiami del Patriarca Pizzaballa che da mesi non smette di chiedere verità, perdono e riconciliazione pur continuando a denunciare l’ingiustizia subita dalla popolazione di Gaza e della Cisgiordania. La testimonianza della piccola comunità cristiana di Gaza non è mai venuta meno nella speranza e nella preghiera".