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Al Teatro della Regina la ‘Motonave Cenerentola’ di Cevoli

di Redazione   
Tempo di lettura 3 min
Mar 2 Dic 2003 13:45 ~ ultimo agg. 10 Mag 13:48
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Giampiero Pizzol, Rosaria Russo, Mariella Zanasi, The Good Fellas.
Per informazioni e prevendite: Teatro della Regina, Cattolica, tel. 0541-833528 (17.30-19.30).

La scheda dello spettacolo a cura dei promotori:

Una commedia musicale, una scenografia faraonica, una live band composta da 8 musicisti, 2 cantanti dalla voce rock, una cantante lirica, una ballerina-coreografa, un attore comico irresistibile, una giovane attrice di talento, una bella neo attrice che ha contribuito ai testi con proverbi in termolese stretto: è questo l’equipaggio della MOTONAVE CENERENTOLA, che vede salpare la “strana coppia” Cevoli-Stefanenko.

Lui, già assessore Palmiro Cangini alle Varie ed Eventuali del Comune di Roncofritto, qui è un sognatore sanguigno e stralunato; lei, reduce dal film di Alessandro Benvenuti (“Ti spiace se bacio mamma?”) è una bellezza russa nobile e raffinata.

Cevoli impersona Athos, che sogna lo sfavillio di Las Vegas ma poi, nella vita vera, porta i turisti in gita col barcone alla torre petrolifera che svetta al largo di Riccione. Il padre e la madre, floridi titolari di un’azienda ittica, scompaiono in Russia per un tragico incidente diplomatico e lo affidano allo zio, il cavalier ‘Nibale Giavolucci (Giampiero Pizzol). Lo zio, con la scusa di doversi sobbarcare le spese del mantenimento di Athos, si appropria dell’azienda ittica e diventa ricchissimo. Athos, che in qualità di “fratellastro” e “figliastro” è cresciuto a dispregiativi, finisce parcheggiato su una vecchia motonave cabinata dividendo la branda con un manipolo di disperati, che durante il giorno prestano servizio nella holding dello zio e nelle ore libere formano la sua compagnia: una capo-meccanico nonché braccio destro di Athos di incrollabile fede comunista, tre cameriere stagionali dedite al ballo e al canto, una cuoca molisana con vocazione alle arti magiche, una sartina con la passione per la lirica e 9 camerieri stagionali provenienti dall’entroterra innamorati dello swing (The Good Fellas).

Un giorno si sparge la notizia che il comune di Las Vegas costruirà sulla torre petrolifera un casinò, e per saggiare il potenziale del luogo alcuni politici locali organizzano una grande festa galleggiante.
Ad Athos non sembra vero: è l’occasione che sogna da una vita. Ma il giorno prima della festa Safira, la soubrette della compagnia, ha un incidente e finisce in ospedale. Tutto sembra perduto quando sulla motonave sale Irina, una turista russa, bella e misteriosa, perfetta per diventare la nuova star della compagnia.
Ma da questo momento i guai si posano sulla motonave come gabbiani. Athos (per via dei genitori) odia i russi, il patrigno non vuole che lui partecipi alla festa e la bella russa non è quello che dice di essere…

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di Lamberto Abbati
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