Al Belluzzi-Da Vinci vietati pantaloncini e jeans strappati in classe


“Abbigliamento non consono all’ambiente scolastico (pantaloni corti, jeans con i buchi e magliette stracciate, canotte, cappellini e berrette, ciabatte e infradito)”. E’ questa l’infrazione disciplinare che l’Istituto Belluzzi-Da Vinci di Rimini ha inserito nel regolamento disciplinare per l’anno scolastico che va ad iniziare. Il mancato rispetto può portare a una nota e, in caso di violazione ripetuta, a un richiamo scritto. La direttiva, riportata oggi anche dalla stampa locale riminese, fa notizia anche perché va a interessare dei look, come quello dei jeans strappati, ormai ampiamente diffusi: in alcuni negozi di abbigliamento sono più numerosi dei jeans “integri”.
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Si tratta comunque di infrazioni di primo livello, quelle più lievi. Nel secondo livello rientra, ad esempio, “l’Uso di cellulari, lettori CD, ecc. nel corso della lezione che può portare al “Ritiro del cellulare da parte del docente, consegna in Presidenza o Vicepresidenza e restituzione solo ai genitori (in ottemperanza alla direttiva n. 104 del 30/11/2007); contestuale richiamo scritto del Dirigente”.