Adozione PSC. Lombardi (PdL) scrive a sindaco: attento, è manovra pre-elettorale


Lombardi, che dice di stimare umanamente il sindaco, lo mette anche in guardia dal suo stesso partito reo, secondo l’esponente del PdL, di averlo scaricato in questi ultimi anni del suo mandato. Il PSC sarebbe allora un modo per salvaguardare alleanze in vista delle elezioni. Lombardi definisce anche uno sgarbo la discontinuità con l’attuale amministrazione con cui i candidati alle primarie del PD si sono voluti presentare agli elettori.
La lettera aperta di Marco Lombardi ad Alberto Ravaioli
Caro Alberto,
qualunque sia il giudizio della Città sul tuo lungo mandato come Sindaco, non saranno certo questi pochi mesi finali che potranno modificarlo, quindi nel momento in cui ti appresti a rientrare nella “società civile” ti invito a meditare sull’utilità e sull’opportunità degli ultimi atti amministrativi della tua Giunta.
La tua maggioranza ti ha molto sostenuto i primi tempi quando aveva un gran bisogno di te per vincere e per rivincere le elezioni, ma si è molto raffreddata via via che gli servivi meno visto che non potrai più essere rieletto.
Alcune battaglie su cui ti eri speso personalmente come ad esempio lo stadio, ti hanno visto all’inizio solo ed infine isolato a raccogliere le critiche di chi aveva ricevuto precise promesse. La discontinuità rispetto alla tua amministrazione con cui i candidati alle primarie del PD si sono voluti presentare agli elettori, mi è sembrato un grande sgarbo nei tuoi confronti.
Ora non vorrei che qualcuno per proprio tornaconto politico ti facesse credere che l’adozione del Piano Strutturale, rappresenterebbe una degna conclusione del tuo mandato.
Non è così. Questo è un Piano che ha raccolto e sta raccogliendo le critiche dei cittadini e di tutte le categorie economiche e professionali interessate, questo è un Piano che confligge con il Piano Strategico che tu in maniera lungimirante hai promosso, questo è un Piano che tenta secondo una logica vecchia e superata di salvaguardare alcune alleanze utili per la campagna elettorale, questo è un Piano che frena lo sviluppo della Città.
Conoscendoti però ti sottopongo un’altra considerazione che sono certo non sottovaluterai.
Il Piano non verrà approvato dalla tua Giunta e quindi nella sua applicazione non potrai assumerti quelle responsabilità che ti sei sempre preso in passato, ma lasciare ad altri, magari non con il tuo stile, questo compito. Allora mi chiedo vale la pena fare una forzatura così per un atto sul quale tu non inciderai per nulla nella fase applicativa?
Vale la pena concludere il tuo mandato, tu che hai sempre cercato il dialogo, con un atto di forza non solo verso l’opposizione, ma verso la città? Non ti è venuto il dubbio che questa sia una operazione pre-elettorale nel disperato tentativo di invertire una china ormai segnata?
Come politico ti ho contrastato per 12 anni, ma come uomo ti ho sempre apprezzato ed in alcuni casi anche difeso ed è per questo che mi permetto di consigliarti di usare i prossimi mesi per approfondire il confronto sul Piano Strutturale rimandandolo alla prossima legislatura e dedicandoti ad altri atti amministrativi che lascino il segno della tuo amore verso la città e non della arroganza altrui.