Abusi su minori, 31enne ai domiciliari. Lavora in colonia estiva a Bellaria

É stato fermato nel riminese il 31enne di Lecco Guido Milani, ex presidente della ‘Cooperativa ragazzi e cinema’, accusato di abusi su un adolescente. A carico di Milani, già condannato a 4 anni e mezzo di carcere in un’inchiesta milanese relativa ad un giro di prostituzione minorile (secondo l’accusa tra 2010 e 2011 avrebbe avuto apporti sessuali a pagamento con un minore tossicodipendente), sarebbero emersi due nuovi episodi e, in particolare, un adolescente ha raccontato a fine luglio, nell’ambito di una nuova tranche dell’indagine lombarda, di aver subito abusi sessuali da parte dell’uomo quando frequentava la ‘Cooperativa ragazzi e cinema’. E così, evidenziando il pericolo di reiterazione del reato, il Gup di Lecco ha emesso una misura cautelare di arresti domiciliari per Milani. Il 31enne è stato bloccato dalla polizia di Rimini a Bellaria, dove vive e lavora, come direttore, nella colonia San Giuseppe di viale Pinzon. Lì la cooperativa ha una sede distaccata dove vengono svolte attività ricreative e formative dedicate a cinema e spettacolo per ragazzini tra gli 8 e i 17 anni che arrivano da tutta Italia per trascorrevi le vacanze.

Milani, fondatore di “Ragazzi e Cinema” e ideatore dell’Oggiono Film Festival, si è sempre proclamato estraneo ai fatti. Nell’ambito del primo filone di inchiesta era stato condannato ad un anno e 10 mesi anche don Alberto Paolo Lesmo, parroco della chiesa di Milano – S. Marcellina. Il parroco non è invece coinvolto in quest’ultimo filone.

Recentemente il 31enne aveva diretto il film prodotto in Romagna da Ragazzi e Cinema “Il mio amico pescatore”.